3.1 PC I: predisposti per gli organi cantonali e regionali di condotta della protezione della popolazione; effettivo: 70-80 persone.
3.2 PC II: predisposti per elementi d'intervento autonomi in regioni geograficamente discoste, ubicazioni di condotta della protezione civile per l'intervento o il perfezionamento; effettivo: 55 persone.
3.3 PC II rid: predisposti per elementi d'intervento autonomi in regioni geograficamente discoste, ubicazioni di condotta della protezione civile per l'intervento o il perfezionamento; effettivo: 30 persone.
3.4 IAP / impianti d'apprestamento: basi logistiche della protezione civile per il ricovero protetto del personale e del materiale delle formazioni d'intervento della protezione civile, in particolare dei membri del supporto tecnico; di regola sono utilizzati come ubicazione per l'entrata in servizio, l'organizzazione e la condotta in caso d'intervento o durante i corsi di ripetizione.
3.5 IAP I*: predisposti per personale e materiale da 3 a 4 sezioni pionieri; effettivo: 170 persone.
3.6 IAP I: predisposti per personale e materiale da 2 a 3 sezioni pionieri; effettivo: 130 persone.
3.7 IAP II*: predisposti per personale e materiale da 1 a 2 sezioni pionieri; effettivo: 80 persone.
3.8 IAP II: predisposti per personale e materiale per 1 sezione pionieri; effettivo: 45 persone.
3.9 IAP III: predisposti per una sezione pionieri; effettivo: 30 persone; di regola in combinazione con PC II e PC IIrid nonché rifugio.
3.10 I CSP costituiscono un ampliamento delle basi logistiche della protezione civile e servono da ricovero protetto per le formazioni d'intervento della protezione civile che non possono essere alloggiate in impianti d'apprestamento, in particolare per i membri del servizio assistenza. Nella misura in cui sono integrati nel dispositivo di catastrofe e d'emergenza cantonale e dispongono di sufficiente personale formato in grado di garantire l'esercizio, possono essere utilizzati come posti d'assistenza per l'alloggio temporaneo di persone in cerca di protezione, come studi medici protetti, come complemento ai punti di raccolta d'urgenza ecc. Inoltre, in caso di conflitto armato possono essere utilizzati per completare e rinforzare i servizi della sanità pubblica.
3.11 Gli ospedali protetti (osp prot) offrono letti supplementari all'infrastruttura ospedaliera in caso di catastrofi e situazioni d'emergenza, nella misura in cui sono adeguatamente equipaggiati, integrati nel dispositivo di catastrofe cantonale e dispongono di sufficiente personale formato per garantirne l'esercizio.
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