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1

Regolamento degli impiegati1
(RI)2

del 10 novembre 1959 (Stato 28 dicembre 2000) Il Consiglio federale svizzero, visto l'articolo 62 dell'ordinamento dei funzionari del 30 giugno 19273 (OF); visti gli articoli 42 capoverso 1 e 61 capoversi 2 a 4 della legge sull'organizzazione
dell'amministrazione4;5 ordina:

Capo I: Introduzione, campo d'applicazione e definizione6 1. Introduzione, campo d'applicazione

Art. 1


7

1

Nel presente regolamento s'intende: per Dipartimenti, i Dipartimenti e la Cancelleria federale, senza l'Amministrazione delle dogane;8

per Tribunali federali, il Tribunale federale e il Tribunale federale delle assicurazioni;

...9

per Cassa pensioni, l'istituto di previdenza della Confederazione per i lavoratori secondo l'ordinanza del 24 agosto 199410 concernente la Cassa pensioni della Confederazione (Statuti della CPC);11

RU 1959 1217 1

Nuovo tit. giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974). Per questa modificazione,
alla locuzione «presente ordinanza» è stata sostituita nel testo quella di «presente
regolamento».

2

Abbreviazione introdotta dal n. I dell'O del 19 dic. 1997 (RU 1998 732).

3

RS 172.221.10 4

[[RU 1979 114, 1983 170 931 art. 59 n. 2, 1985 699, 1987 226 n. II 2 808, 1989 2116,
1990 3 art. 1 1530 n. II 1 1587 art. 1, 1991 362 n. I, 1992 2 art. 1 288 all. n. 2, 510, 581
all. n. 2, 1993 1770, 1995 978 4093 all. n. 2 4362 art. 1 5050 all. n. 1, 1996 546 all. n. 1
1486 1498 all. n. 1. RU 1997 2022 art. 63]. Vedi ora la LF del 21 mar. 1997
sull'organizzazione del Governo e dell'Amministrazione (RS 172.010).

5

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

6

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

7

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

8

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993 (RU 1993 2819).

9

Lemma abrogato dall'all. del R degli impiegati del settore dei PF del 13 dic. 1999
(RS 172.221.106.2).

10

RS 172.222.1 11

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

172.221.104

Regolamento degli impiegati 2

172.221.104

per INSAI, l'Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni;

per LAINF, la legge federale sull'assicurazione contro gli infortuni12;13

per AD, l'assicurazione contro la disoccupazione14 (altrimenti LAD);15

per AVS, l'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti;

per AI, l'assicurazione per l'invalidità;

per IPG, l'ordinamento sull'indennità per perdita di guadagno16;

per LDL, la legge federale sul lavoro nelle imprese di trasporti pubblici17;

per legge sul lavoro, la legge federale del 13 marzo 196418 sul lavoro
nell'industria, nell'artigianato e nel commercio; per aziende industriali, le aziende industriali giusta l'articolo 5 della legge
sul lavoro19; i Dipartimenti possono, d'intesa con il Dipartimento federale
delle finanze20, parificare altre aziende a quelle industriali, per quanto concerne l'applicazione del presente regolamento; per statuti della CPC, l'ordinanza del 24 agosto 1994 concernente la Cassa
pensioni della Confederazione.21 22 2

Il presente regolamento è applicabile agli impiegati dei Dipartimenti, ...23 dell'Amministrazione delle dogane e dei Tribunali federali, sempreché non sussistano prescrizioni particolari, approvate dal Dipartimento federale delle finanze.24

3

Agli impiegati di nazionalità svizzera, occupati nel servizio esterno del Dipartimento federale degli affari esteri25 , sono inoltre applicabili per analogia le disposizioni dell'ordinanza del 29 settembre 196426 sul rapporto di servizio dei funzionari
del Dipartimento federale degli affari esteri (Regolamento dei funzionari III), nella
misura in cui disciplinano il rapporto di servizio all'estero. Agli impiegati d'altra
nazionalità e a quelli assunti dal Dipartimento federale degli affari esteri secondo il 12

RS 832.20

13

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

14

RS 837.0

15

Introdotto dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

16

RS 834.1

17

RS 822.21

18

RS 822.11

19

RS 822.21

20

Nuova denominazione giusta l'art. 1 del DCF del 23 apr. 1980 concernente l'adattamento
delle disposizioni di diritto federale alle nuove denominazioni dei dipartimenti e uffici
(non pubblicato). Di tale modificazione è tenuto conto in tutto il presente testo.

21

Ultimo trattino introdotto dal n. I dell'O del 25 nov. 1987 (RU 1988 31). Nuovo testo
giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

22

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 20 dic. 1972 (RU 1973 159).

23

Espressione stralciata dall'all. del R degli impiegati del settore dei PF del 13 dic. 1999
(RS 172.221.106.2). Di detta modificazione è stato tenuto conto in tutto il presente testo.

24

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993 (RU 1993 2819).

25

Nuova denominazione giusta l'art. 1 del DCF del 23 apr. 1980 concernente l'adattamento
delle disposizioni di diritto federale alle nuove denominazioni dei dipartimenti e uffici
(non pubblicato). Di tale modificazione è tenuto conto in tutto il presente testo.

26

RS 172.221.103. Ora: R dei funzionari (3).

Regolamento degli impiegati 3

172.221.104

diritto straniero, il presente regolamento è unicamente applicabile se esso è dichiarato come tale, d'intesa con l'Ufficio federale del personale.

2. Definizione

Art. 2


27

È impiegato giusta il presente regolamento chiunque, espressamente come tale, entri
al servizio di un ufficio federale.

3. Categorie d'impiegati

Art. 3


28

1

Si distinguono tre categorie d'impiegati: gl'impiegati stabili, gl'impiegati non stabili e gl'impiegati assunti in prova. Nel presente regolamento sono designate come
«impiegati» le persone appartenenti alle tre categorie.

2

L'impiegato stabile è l'agente del quale è certo l'impiego duraturo, ma che non può o non può più essere nominato funzionario per ragioni di organizzazione o di carattere personale.

3

L'impiegato non stabile è l'agente per il quale non è previsto un impiego duraturo.

4

L'impiegato in prova è l'agente che deve prima dimostrare di possedere le qualità e le attitudini richieste. L'autorità di nomina fissa la durata del rapporto di prova.
Quest'ultimo non può normalmente eccedere sei mesi, purché l'impiegato soddisfi i
presupposti personali e professionali del posto che occupa.

4. Nomina di impiegati non stabili a impiegati stabili

Art. 4


29

L'impiegato non stabile è nominato impiegato stabile o funzionario il più tardi dopo
un'attività di servizio ininterrotto di tre anni, qualora abbia compiuto il 20mo anno
di età, la sua occupazione duratura sia certa, le prestazioni e il comportamento siano
soddisfacenti e non vi si oppongano le ragioni indicate all'articolo 3 capoverso 2. La
nomina può non avvenire per gli impiegati di servizi il cui grado d'occupazione e
l'effettivo sono sottoposti a considerevoli fluttuazioni, a cagione dei compiti particolari svolti.

27

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

28

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

29

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

Regolamento degli impiegati 4

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Capo II: Assunzione30 1.31 Competenze

Art. 5

Competenza per la nomina (autorità di nomina) 1

Il Consiglio federale nomina gli impiegati fuori classe.

2

I Dipartimenti disciplinano la competenza per la nomina dei loro rimanenti impiegati.

3

...32

4

I Tribunali federali disciplinano la competenza per la nomina dei loro impiegati (art. 5 cpv. 2 dell'ordinamento dei funzionari nonché art. 7 cpv. 2 della legge federale sull'organizzazione giudiziaria33).

a Altre competenze

1

Qualora il presente regolamento assegni la competenza di decidere all'autorità di nomina, i Dipartimenti ... decidono nel rispettivo settore nei casi in cui, giusta l'articolo 5 capoverso 1, l'autorità eleggente è il Consiglio federale.

2

Qualora il presente regolamento non disciplini la competenza di decidere, i Dipartimenti ... emanano per il rispettivo settore un regolamento che determina le competenze.

3

Nel regolamento che determina la competenza giusta il capoverso 2, i Dipartimenti ... possono dichiarare competente un'istanza subordinata all'autorità di nomina per
le decisioni che, secondo il presente regolamento, spettano a tale autorità.

2.34 Condizioni di assunzione

Art. 6


35

1

Può diventare impiegato ogni cittadino svizzero che sia incensurato. Chi è interdetto o è stato dichiarato incapace di occupare una carica pubblica non può essere
assunto fintanto che durano gli effetti del provvedimento.36 2

Ove siano dati motivi particolari, possono essere assunte anche persone che non soddisfano i requisiti indicati al capoverso 1. Per l'assunzione di stranieri occorre
l'assenso del Dipartimento ... o della Direzione generale delle dogane.37 30

Precedeva l'art. 6. Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

31

Originario n. 5 del cap. I. Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal
1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

32 Abrogato

dall'all. del R degli impiegati del settore dei PF del 13 dic. 1999 (RS 172.221.106.2).

33

RS 173.110

34

Originario n. 1.

35

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

36

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

37

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993 (RU 1993 2819).

Regolamento degli impiegati 5

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3

L'assunzione può essere subordinata a determinate condizioni come età, formazione o altre idoneità.

3. Decisione di assunzione38

Art. 7


39

1

All'impiegato la nomina è notificata con una decisione. Devono esservi indicati la posizione amministrativa, il luogo di servizio, la data dell'entrata in servizio, la durata dell'impiego, gli obblighi particolari, il grado di occupazione, la classe di stipendio e la rimunerazione.

2

Con la decisione, l'impiegato riceve l'ordinamento dei funzionari, il regolamento degli impiegati e gli statuti della CPC.40 Capo III. Posizione dell'impiegato in generale 1. Durata dell'impiego e termini per lo scioglimento del rapporto
di servizio


Art. 8


41

1

La durata del rapporto di servizio di un impiegato è indeterminata. Essa può però essere limitata nella lettera d'impiego, con l'indicazione della data del licenziamento; in tale caso la disdetta è superflua.

2

Sempreché, in casi particolari, non siano previsti termini più lunghi nella lettera d'impiego, il rapporto di servizio, salvi restando i capoversi 3 e 4, può essere disdetto per iscritto da ciascuna parte, con l'indicazione dei motivi: a.

trattandosi d'impiegati stabili, per la fine del terzo mese seguente quello
della disdetta; se il rapporto di servizio è durato 5 anni, per la fine del quarto
mese seguente quello della disdetta e se è durato 10 anni, per la fine del sesto
mese seguente quello della disdetta; b.

trattandosi d'impiegati non stabili, per la fine del mese seguente quello della
disdetta; se il rapporto di servizio è durato 2 mesi, per la fine del secondo
mese seguente quello della disdetta e se è durato un anno, per la fine del
terzo mese seguente quello della disdetta; c.

durante il periodo di prova, per la fine della settimana seguente quella della
disdetta; se il rapporto di servizio è durato 2 mesi e più, per la fine del mese
seguente quello della disdetta.

38

Originario n. 2. Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

39

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

40

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

41

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

Regolamento degli impiegati 6

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3

Se l'impiegato stabile chiede lo scioglimento dal rapporto di servizio, l'autorità di nomina deve consentire il licenziamento per la fine del terzo mese seguente quello
della disdetta, anche se il rapporto è durato 5 anni, purché non sia pregiudicato alcun
interesse essenziale della Confederazione.

4

Il rapporto di servizio non può essere disdetto dal datore di lavoro: a.42 quando l'impiegato presta servizio obbligatorio in Svizzera o, per le donne, servizio militare o servizio della Croce Rossa, conformemente alle pertinenti
disposizioni legali;

b.

per le donne, durante la gravidanza e nelle sedici settimane dopo il parto.43 2. Rapporti di parentela

Art. 9


44

Gli impiegati tra i quali esista vincolo matrimoniale, consanguineità o affinità sino al
secondo grado compreso o un vincolo di adozione non devono, per quanto possibile,
essere occupati in un rapporto di dipendenza diretta.

3. Luogo di servizio, domicilio, stato civile; obbligo d'informare
l'Amministrazione
45

Art. 10


46

1

Il luogo di servizio è quello assegnato all'impiegato47.

2

Fatto salvo il capoverso 3, l'autorizzazione di abitare fuori del luogo di servizio è considerata concessa per tutto il territorio svizzero.

3

Qualora il servizio lo esiga, la scelta del domicilio è prescritta oppure vincolata a condizioni se si trova fuori del luogo di servizio.48 4

L'autorità di nomina è competente per l'assegnazione del luogo di servizio (cpv. 1) e del domicilio (cpv. 3).49 5

L'impiegato deve indicare al servizio da cui dipende il proprio stato civile, il proprio indirizzo e tutti i fatti determinanti per la retribuzione; è parimenti tenuto a notificare senza indugio ogni ulteriore cambiamento.50

42

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 9 dic. 1996 (RU 1997 237).

43

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 12 dic. 1988 (RU 1989 30).

44

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 12 dic. 1988 (RU 1989 30).

45

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 12 dic. 1988 (RU 1989 30).

46

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993 (RU 1993 2819).

47

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

48

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

49

Introdotto dal n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

50

Originario cpv. 4.

Regolamento degli impiegati 7

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4. Trasferimento, assegnazione di un'altra occupazione

Art. 11


51

1

L'impiegato può essere trasferito in ogni tempo o gli possono essere assegnati altri lavori conformi alle sue attitudini, ove lo esiga il servizio o l'impiego razionale del
personale.

2

Il trasferimento o l'assegnazione di un'altra occupazione per ragioni di servizio o di ordine economico deve essere annunciato all'impiegato con sufficiente anticipo. Il
trasferimento deve essere notificato con decisione formale.

3

L'autorità di nomina è competente per il trasferimento o l'assegnazione di un'altra occupazione.52

4

Se l'impiegato viene trasferito nel settore di un'altra autorità di nomina, l'autorità di nomina finora competente per l'impiegato decide il trasferimento d'intesa con la
nuova autorità di nomina.53 5. Durata del lavoro e determinazione dell'orario di lavoro54

Art. 12


55

Durata del lavoro

1

La durata settimanale del lavoro è, in media, di: a.

41 ore per gli impiegati occupati a tempo pieno; b.

meno di 41 ore, ma almeno di 20½ ore per gli impiegati occupati a tempo
parziale.56

1bis

Di regola, gli impiegati occupati a tempo pieno lavorano 42 ore per settimana e gli impiegati occupati a tempo parziale il numero di ore corrispondente al loro tasso
d'occupazione. Il tempo di lavoro così svolto in più è compensato con cinque giorni
di compensazione per anno civile, parificati ai giorni di vacanza.57 2

Se situazioni particolari, come la stagione o le condizioni atmosferiche, esigono un aumento della durata del lavoro, i Dipartimenti ... e la Direzione generale delle dogane possono prolungare la durata settimanale del lavoro di 4 ore al massimo. Provvedono per una corrispondente compensazione entro un anno.58 2bis

È possibile concordare con l'impiegato che effettui: a.

il tempo di lavoro sotto forma di media annua; 51

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993 (RU 1993 2819).

52

Introdotto dal n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

53

Introdotto dal n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

54

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

55

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

56

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 dic. 1994, in vigore dal 1° giu. 1995 (RU 1995 9).

57

Introdotto dal n. I dell'O del 21 dic. 1994, in vigore dal 1° giu. 1995 (RU 1995 9).

58

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

Regolamento degli impiegati 8

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b.

fino al 5 per cento della durata del lavoro secondo il capoverso 1bis in più o
in meno;

c.

il tempo di lavoro sotto forma di orario di lavoro in gruppo.59 2ter

Il Dipartimento federale delle finanze disciplina le modalità degli accordi previsti nel capoverso 2bis.60 3

Per gli impiegati degli uffici doganali e del corpo delle guardie di confine, la cui durata di lavoro è ripartita i principi della LDL61, le pause fuori del luogo di servizio
sono considerate, nella misura del 30 per cento, come lavoro. Le pause nel luogo di
servizio sono considerate lavoro nella misura del 20 per cento, se in un turno di servizio sono previste più di due pause.

4

Il tempo per viaggi di servizio in Svizzera, come anche gli spostamenti sino al luogo di lavoro esterno e il ritorno, nonché da un posto di lavoro all'altro sono considerati tempo di lavoro. Il Dipartimento federale delle finanze disciplina il computo
dei tempi di viaggio nel caso di viaggi di servizio all'estero e la limitazione della
compensazione nel caso di viaggi di servizio in Svizzera.

5

All'impiegato è assegnato, per il servizio tra le 20 e le 24, un supplemento del 10 per cento.62

6

All'impiegato è assegnato, per il servizio notturno tra le 24 e le 4, un supplemento del 30 per cento. Tale supplemento è concesso anche tra le 4 e le 5, se l'impiegato ha
incominciato il servizio prima delle 4. Il supplemento è portato dal 30 al 40 per
cento a decorrere dall'inizio dell'anno civile nel quale l'impiegato compie 55 anni.63 7

I supplementi giusta i capoversi 5 e 6 non sono concessi agli impiegati che hanno diritto al supplemento secondo l'articolo 57 capoverso 3.64
a65 Determinazione dell'orario di lavoro 1

L'orario di lavoro per gli impiegati dei Dipartimenti, ... della Direzione generale delle dogane e ...66, come anche delle direzioni circondariali delle dogane e delle
PTT, è stabilito nell'ordinanza del 26 marzo 198067 sull'orario di lavoro
nell'amministrazione federale.

2

Del rimanente, l'orario di lavoro è stabilito dopo aver sentito gli impiegati: a.

dalla Direzione generale delle dogane, secondo i principi della LDL, per gli
impiegati:
1.

degli uffici doganali; 59

Introdotto dal n. I dell'O del 21 dic. 1994 (RU 1995 9).

60

Introdotto dal n. I dell'O del 21 dic. 1994 (RU 1995 9).

61

Abbreviazione introdotta dal n. I dell'O del 25 nov. 1987, in vigore dal 1° gen. 1988
(RU 1988 31). Di questa modificazione è tenuto conto in tutto il presente testo.

62

Nuovo testo giusta il n. I dell'O dell'11 dic. 1989, in vigore dal 1° giu. 1990 (RU 1990 105).

63

Introdotto dal n. I dell'O del 12 dic. 1988 (RU 1989 30). Nuovo testo giusta il n. I
dell'O dell'11 dic. 1989, in vigore dal 1° giu. 1990 (RU 1990 105).

64

Introdotto dal n. I dell'O dell'11 dic. 1989, in vigore dal 1° giu. 1990 (RU 1990 105).

65

Introdotto dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

66

Espressione stralciata dal n. I dell'O del 1° set. 1993 (RU 1993 2819).

67

RS 172.221.122

Regolamento degli impiegati 9

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2.

del corpo delle guardie di confine, nella misura in cui il servizio lo consenta; b.

dai Dipartimenti ..., d'intesa con il Dipartimento federale delle finanze, e
dalla Direzione generale delle dogane, per gli impiegati cui è applicabile una
durata settimanale speciale del lavoro (art. 12 cpv. 2).68 5a.69 Lavoro aggiuntivo e lavoro supplementare
b70 1

In caso di sovraccarico straordinario di lavoro o d'urgenza, il servizio può ordinare all'impiegato di fornire lavoro aggiuntivo o supplementare. Un lavoro aggiuntivo
superiore a 2 ore al giorno dev'essere convenuto con l'impiegato interessato, occupato a tempo parziale.

2

Il lavoro aggiuntivo è dato quando un impiegato a tempo parziale lavora occasionalmente:

a.

più della durata settimanale di lavoro convenuta, ma non più di 42 ore; b.

più della durata giornaliera di lavoro convenuta, ma non più di 8,4 ore.

3

Il lavoro supplementare è dato quando l'impiegato deve lavorare più di 8,4 ore per giorno o più di 42 ore per settimana oppure in un giorno di congedo.

4

Il lavoro supplementare non deve superare 2 ore al giorno, salvo nei giorni di congedo o in caso di emergenza, come forza maggiore, perturbazione dell'esercizio o
altra perturbazione imprevista del decorso amministrativo. Nei giorni di congedo o
nei giorni di lavoro incompleti, la durata del lavoro, il lavoro aggiuntivo e il lavoro
supplementare non devono superare complessivamente 10,4 ore.

5

Il lavoro aggiuntivo e il lavoro supplementare devono di regola venir compensati con un periodo di tempo libero della stessa durata. Il periodo del compenso dev'essere convenuto con l'impiegato. Se il compenso non può avvenire entro un congruo
termine, all'impiegato dev'essere versata un'indennità in contanti. Essa ammonta,
per il lavoro aggiuntivo, al 100 per cento della rimunerazione oraria. Per il lavoro
supplementare, l'indennità in contanti è stabilita secondo l'articolo 59 capoverso 1.

6

Per anno civile, possono essere indennizzate in contanti complessivamente 150 ore al massimo di lavoro aggiuntivo e lavoro supplementare.

6bis

Sull'anno civile successivo possono essere riportate complessivamente non più di 100 ore di lavoro aggiuntivo e di lavoro supplementare. Le ore in esubero decadono
alla fine dell'anno senza indennizzo né compensazione. Quando ordinano ore di lavoro aggiuntivo o supplementare, i servizi badano affinché esse possano essere compensate prima della fine dell'anno se il loro numero supera i massimi di cui ai capo68

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993 (RU 1993 2819).

69

Introdotto dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

70

Introdotto dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

Regolamento degli impiegati 10

172.221.104

versi 6 e 6bis. In singoli casi motivati, l'autorità di nomina può autorizzare una dilazione del giorno di scadenza non oltre il 30 aprile dell'anno successivo.71 72 7 Le disposizioni della LDL concernenti lo svolgimento e la compensazione del lavoro straordinario sono applicabili agli impiegati il cui orario di lavoro è stabilito
secondo i principi di tale legge.73 6. Giorni di riposo

Art. 13


74

1

L'impiegato ha diritto a 63 giorni di riposo per anno civile.75 2

Sono considerati giorni di riposo le domeniche, Capodanno, l'Ascensione, il giorno della festa nazionale, Natale e le altre feste del luogo di servizio che cadono in un
giorno di lavoro.76

2bis

Se il totale dei giorni di riposo giusta il capoverso 2: a.

è inferiore a 63 giorni, l'impiegato ha diritto di beneficiare dei giorni di riposo mancanti, che possono di regola essere presi liberamente e sono parificati ai giorni di vacanza; b.

è superiore a 63 giorni, il numero dei giorni di compensazione giusta l'articolo 12 capoverso 1bis è ridotto proporzionalmente.77 3

Nel pomeriggio precedente le feste intere indicate nel capoverso 2, il lavoro termina un'ora prima degli altri giorni feriali.

4

L'impiegato che ha assunto o ha lasciato il servizio nel corso dell'anno civile ha diritto al numero di giorni di riposo, che possono essere presi liberamente, corrispondente alla durata del servizio.78 5

I Dipartimenti, ... la Direzione generale delle dogane e ...79 regolano la compensazione dei giorni di riposo, se il lavoro di domenica o nei giorni festivi non può essere
sospeso per motivi di servizio.

6

...80

7

La Direzione generale delle dogane stabilisce il diritto ai giorni di riposo e il loro godimento per gli impiegati degli uffici doganali e del corpo delle guardie di confine, secondo le norme della LDL, con riserva del capoverso 1.

71

Nuovo testo del per. giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996
(RU 1995 5099).

72

Introdotto dal n. I dell'O del 16 feb. 1994 (RU 1994 366).

73

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993 (RU 1993 2819).

74

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 25 nov. 1987, in vigore dal 1° gen. 1988 (RU 1988 31).

75

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 dic. 1994 (RU 1995 9).

76

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 dic. 1994 (RU 1995 9).

77

Introdotto dal n. I dell'O del 21 dic. 1994 (RU 1995 9).

78

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 dic. 1994 (RU 1995 9).

79

Espressione stralciata dal n. I dell'O del 1° set. 1993 (RU 1993 2819).

80

Abrogato dal n. I dell'O del 1° set. 1993 (RU 1993 2819).

Regolamento degli impiegati 11

172.221.104

8

Il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport81 stabilisce il diritto ai giorni di riposo e il loro godimento per gli istruttori assegnati alle scuole e ai corsi militari.

9

Il Dipartimento federale delle finanze stabilisce in particolare: a.

il modo di calcolo del diritto ai giorni di riposo concessi agli agenti occupati
a tempo parziale;

b.

il modo di calcolo del diritto ai giorni di riposo concessi in caso di assenza
dal servizio;

c.

la chiusura di uffici e di aziende immediatamente prima o dopo giorni festivi
e il compenso integrale delle ore di lavoro così soppresse.82 7.83 Formazione

Art. 14

1

La Confederazione promuove la formazione di tutti i collaboratori proponendo corsi, accordando congedi e partecipando alle spese. Per la formazione professionale
essa concede per principio un congedo pagato e assume le spese. Se la formazione
reca vantaggi personali anche ai collaboratori, essa accorda un congedo pagato e assume le spese, purché la formazione sia nel suo interesse.

2

Il Consiglio federale dirige la formazione nell'Amministrazione generale della Confederazione per mezzo di linee direttive e mediante il programma di legislatura.

3

La Cancelleria federale e i Dipartimenti, ... e l'Amministrazione delle dogane come pure gli Uffici federali stabiliscono le competenze nei rispettivi ambiti.

4

Il Dipartimento federale delle finanze disciplina i particolari, segnatamente il congedo a scopo di formazione, l'assunzione delle spese e l'obbligo di rimborso. Esso
istituisce una commissione intesa a promuovere la formazione (Commissione per la
formazione).

5

L'Ufficio federale del personale coordina la formazione all'interno dell'Amministrazione generale della Confederazione. In questo ambito emana le istruzioni necessarie all'esecuzione.

6

I collaboratori sono tenuti a seguire una formazione corrispondente alle loro attitudini e ad adattarsi all'evoluzione delle esigenze. Nell'ambito del loro mandato, essi
hanno diritto ad un adeguato sviluppo delle loro conoscenze professionali e personali.

7

Qualora i collaboratori si dimettano dal servizio entro quattro anni dal termine di una formazione, la Confederazione può esigere il rimborso delle spese che ha assunto.

81

Nuova denominazione giusta il DCF non pubblicato del 19 dic. 1997. Di detta
modificazione è stato tenuto conto in tutto il presente testo.

82

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993 (RU 1993 2819).

83

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 6 dic. 1993 (RU 1994 6).

Regolamento degli impiegati 12

172.221.104

8. Promozioni

Art. 15

1

È considerata promozione la nomina di un impiegato a un posto compreso in una classe di stipendio superiore o a un posto nel quale l'impiegato deve compiere durevolmente un lavoro corrispondente a una funzione compresa in una classe superiore a quella da lui tenuta.

2

La promozione è subordinata ai bisogni del servizio. Essa può essere fatta dipendere dai risultati di un esame. Sono determinanti le prescrizioni circa le nomine e le
promozioni emanate in applicazione dell'ordinanza del 15 dicembre 198884 concernente la classificazione delle funzioni.85 3

La competenza a stabilire se siano soddisfatte le condizioni previste nei capoversi 1 e 2 è disciplinata secondo l'articolo 5.86 9. Diritto d'associazione

Art. 16

1

È garantito all'impiegato il diritto d'associazione nei limiti della Costituzione federale87.

2

L'impiegato non può però far parte di un'associazione che persegue scopi o usa mezzi illeciti o pericolosi per lo Stato. Questa disposizione è applicata esclusivamente dal Consiglio federale.88 10. Esercizio di cariche pubbliche

Art. 17

1

Per esercitare una carica pubblica, l'impiegato deve ottenere il permesso dell'autorità di nomina. Il permesso deve essere chiesto per la via di servizio. Il permesso
non è necessario quando l'impiegato sia obbligato da una disposizione del diritto federale ad assumere la carica pubblica affidatagli o sia scelto a far parte di un ufficio
elettorale o di scrutinio.

2

Il permesso può essere dato condizionatamente o sotto riserva, rifiutato, limitato o revocato qualora l'esercizio della carica pubblica possa nuocere all'adempimento dei
doveri di servizio o quando sia incompatibile con la posizione ufficiale dell'impiegato.

84

RS 172.221.111.1 85

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 19 giu. 1989 (RU 1989 1223).

86

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

87

RS 101

88

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

Regolamento degli impiegati 13

172.221.104

3

Nel permesso, sono indicate le condizioni, alle quali esso è concesso. In caso di rifiuto, limitazione o revoca del permesso, i motivi di siffatto provvedimento sono
comunicati all'impiegato.

4

Nessuna sanzione di diritto pubblico può essere inflitta all'impiegato cui sia stato negato il permesso di accettare una carica pubblica.

5

L'impiegato che è costretto ad assentarsi dal servizio per l'esercizio di una carica pubblica deve chiedere in tempo utile un congedo. Questo va concesso nella misura
in cui il servizio permetta l'assenza. Se l'assenza supera i quindici giorni all'anno,
l'autorità di nomina stabilisce se e in quale misura debbano essere ridotti lo stipendio, i giorni di riposo o le vacanze.89 11. Occupazioni accessorie

Art. 18


90

1

L'impiegato non può esercitare un'occupazione accessoria che comprometta l'adempimento dei suoi doveri di servizio oppure sia incompatibile con la sua funzione federale.

2

Sono incompatibili con la funzione federale le occupazioni accessorie che: a.

compromettono la tutela del segreto d'ufficio o gli interessi della Confederazione; b.

sono qualificate attività commerciali o industriali o sono cagione di concorrenza sleale all'artigianato, all'industria, al commercio o ad altre professioni.
È riservato il capoverso 4 lettera c; c.

mettono in pericolo la vita o la salute dell'impiegato oppure; d.

assorbono permanentemente la sua attività in misura rilevante.

3

Indipendentemente dal grado di occupazione, l'impiegato deve chiedere, per la via di servizio, un'autorizzazione per: a.

le occupazioni accessorie a scopo lucrativo; b.

la partecipazione alla direzione di una società che persegue uno scopo lucrativo; c.

la partecipazione alla direzione di un'associazione o istituzione che si prefigge, secondo il principio della mutualità, di procurare vantaggi economici
ai suoi membri.

4

L'autorizzazione può essere eccezionalmente concessa: a.

se non sussiste alcuna incompatibilità e se sono esclusi conflitti tra
l'interesse del servizio e gli interessi connessi con l'occupazione accessoria; b.

per la direzione di una società che persegue uno scopo lucrativo, se: 89

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

90

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

Regolamento degli impiegati 14

172.221.104

1.

l'impiegato è vincolato in modo particolarmente stretto alla società a
scopo lucrativo anche da rapporti diversi da quelli finanziari e 2.

se la situazione di tale società sul piano del personale fa apparire necessaria la collaborazione dell'impiegato alla sua direzione; c.

all'impiegato occupato a tempo parziale cui la Confederazione non sia in
grado di offrire un'occupazione a tempo pieno, che vorrebbe esercitare una
professione artigianale, un'industria o un commercio, tali da non impedirgli
di adempiere i suoi compiti di servizio.

5

L'autorità di nomina è competente per il permesso.91 11a.92 Obbligo di cessione
a93 1

L'impiegato, se esercita un'occupazione accessoria esclusivamente in virtù della sua posizione amministrativa o dei compiti di servizio, deve di regola versare alla
Confederazione una parte del reddito corrispondente. È inoltre tenuto a fornire al
servizio prepostogli tutte le necessarie informazioni su questo reddito.

2

Se il reddito conseguito da tale attività e il suo stipendio di cui all'articolo 45 superano complessivamente il 110 per cento dell'importo massimo della sua classe di
stipendio, l'impiegato deve versare l'eccedenza alla Confederazione. Il Dipartimento
federale delle finanze disciplina le modalità riguardanti il reddito computabile e il
versamento dell'eccedenza.

3

Se la Confederazione ha un interesse essenziale all'esercizio di un'occupazione accessoria, l'impiegato può essere liberato interamente o parzialmente dall'obbligo di
cessione. Al riguardo è competente l'autorità di nomina.94 12. Invenzioni d'impiegati

Art. 19

1

Le invenzioni fatte dall'impiegato nell'esercizio delle sue funzioni o in relazione con queste appartengono alla Confederazione, quando: a.

l'invenzione faccia parte dell'attività o degli obblighi di servizio, b.

l'invenzione costituisca il risultato di esperimenti ufficiali, c.

l'invenzione abbia un valore per la difesa nazionale o d.

l'autorità di nomina se ne sia riservata la proprietà.

91

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

92

Introdotto dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

93

Introdotto dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

94

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

Regolamento degli impiegati 15

172.221.104

2

Se l'invenzione ha notevole importanza economica o militare, l'impiegato ha diritto a un'equa indennità. Nella determinazione dell'indennità, è considerato se abbiano cooperato altre persone al servizio della Confederazione e se siano stati adoperati
impianti o materiale d'esercizio della Confederazione.

3

All'impiegato, che non ha diritto ad alcuna indennità, può essere assegnata una ricompensa stabilita liberamente.

4

La concessione di un'indennità o di una ricompensa all'impiegato che abbia fatto un'invenzione compete all'autorità di nomina.95 13. Alloggi di servizio

Art. 20

1

L'impiegato è obbligato ad abitare nell'alloggio di servizio assegnatogli.

2

L'alloggio di servizio è quello assegnato all'impiegato per ragioni di servizio.

L'impiegato non può esigere l'assegnazione di un alloggio di servizio, né, ove tale
assegnazione gli sia revocata, un risarcimento.

3

Per l'uso dell'alloggio di servizio, l'impiegato deve pagare un compenso, che è stabilito, considerando gli affitti in uso nella località, come anche i vantaggi e gli inconvenienti particolari dell'alloggio.

4

Oltre al compenso previsto nel capoverso 3, l'impiegato deve pagare le spese per l'energia elettrica, il gas e il riscaldamento, calcolate secondo il consumo effettivo;
se questo non può essere accertato, egli pagherà una somma complessiva. Il consumo
normale dell'acqua è compreso nel compenso previsto al capoverso 3.

5

I lavori speciali non compresi nelle incombenze della funzione, che fossero richiesti al locatario d'un alloggio di servizio o alla sua famiglia, devono essere equamente
retribuiti.

6

Il Dipartimento federale delle finanze stabilisce le condizioni alle quali è sottoposto l'uso degli alloggi di servizio e i relativi compensi. I Dipartimenti, ... la Direzione
generale delle dogane e ...96 disciplinano i particolari. I Tribunali federali disciplinano i compensi nel proprio settore.97 14. Alloggi dati in affitto dall'Amministrazione

Art. 21

Quando l'Amministrazione fornisce a un impiegato un alloggio non considerato di
servizio, la locazione è regolata con un contratto di diritto privato.

95

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

96

Espressione stralciata dal n. I dell'O del 1° set. 1993 (RU 1993 2819).

97

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 25 nov. 1987, in vigore dal 1° gen. 1988 (RU 1988 31).

Regolamento degli impiegati 16

172.221.104

15. Uniforme

Art. 22

1

L'uniforme, che l'impiegato ha l'obbligo di portare, deve essergli fornita gratuitamente:

a.

se l'impiegato deve essere reso riconoscibile nelle relazioni con il pubblico; b.

se l'impiegato è particolarmente esposto alle intemperie; c.

se il servizio è tale da insudiciare, logorare o danneggiare in misura speciale
gli abiti.

Qualora sia giustificato da speciali circostanze e le condizioni indicate nelle lettere b
e c siano adempite, il pagamento di un'indennità può sostituire la consegna
dell'uniforme.

2

Sono riservate le disposizioni speciali sull'uso dell'uniforme militare come uniforme di servizio.

3

I Dipartimenti, ... e la Direzione generale delle dogane emanano le prescrizioni particolareggiate sulla fornitura e l'uso delle uniformi. I Tribunali federali regolano,
per ciò che li concerne, la fornitura e l'uso delle uniformi.98 16. Agevolazioni

Art. 23

1

I criteri, secondo i quali potranno essere concesse in alcuni servizi determinate agevolazioni, come facilitazioni di viaggio, sono stabiliti dal Consiglio federale.

2

La limitazione delle agevolazioni non dà diritto ad alcun risarcimento.

Capo IV. Doveri dell'impiegato 1. Dovere di prestare servizio

Art. 24

1

L'impiegato è tenuto a prestare un servizio personale. Deve coadiuvare e sostituire altri agenti nell'adempimento dei loro compiti.99 2

L'impiegato è tenuto a eseguire coscienziosamente e ragionevolmente gli ordini di servizio ricevuti dai suoi superiori. Egli deve fare tutto quanto possa favorire gli interessi della Confederazione ed evitare tutto quanto possa pregiudicarli.

98

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

99

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

Regolamento degli impiegati 17

172.221.104

2. Divieto di sciopero

Art. 25

1

L'impiegato non può mettersi in sciopero, né indurvi altre persone al servizio della Confederazione.

2

Non è lecito alle associazioni e alle società cooperative privare della qualità di membro un impiegato, né lederlo nei suoi interessi economici per il motivo che non
partecipa a uno sciopero.

3

Sono nulle le convenzioni, le disposizioni statutarie e altre risoluzioni contrarie a questi divieti.

3. Contegno in servizio e fuori

Art. 26


100

1

L'impiegato deve, con il suo contegno, mostrarsi degno della stima e della fiducia richieste dalla sua posizione ufficiale.

2

L'impiegato deve comportarsi con tatto e cortesia rispetto ai superiori, ai collaboratori e nelle relazioni con il pubblico.

4. Divieto di accettare regali

Art. 27

1

È vietato all'impiegato chiedere, accettare o farsi promettere, per sé o per terze persone, regali o altri profitti in considerazione della sua posizione di servizio.

2

Vi è violazione dei doveri di servizio anche quando un terzo, connivente l'impiegato, chiede, accetta o si fa promettere regali o altri profitti.

3

I regali o altri profitti accettati illegalmente dall'impiegato diventano proprietà della Confederazione.

4

Di principio, sono considerati regali, nel senso dei capoversi 1 a 3, tutte le liberalità che rappresentano direttamente o indirettamente un utile finanziario, in particolare i
regali in natura, il condono dei debiti, i ribassi. Sono considerati altri profitti, i servizi di valore pecuniario e le altre prestazioni destinati a procurare, o tali da procurare, a chi li riceve, un profitto particolare, cui, normalmente, non ha diritto.

5

Il capoverso 4 non concerne le gratificazioni modeste, aventi carattere di mancia usuale e di cortesia. Qualora sia richiesto dalla natura del servizio o dall'indipen100

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

Regolamento degli impiegati 18

172.221.104

denza dell'impiegato, i Dipartimenti, ... la Direzione generale delle dogane e ...101
possono parimente vietare l'accettazione di tali prestazioni.102 6

I Tribunali federali regolano l'applicazione di queste disposizioni per ciò che li concerne.

5. Segreto d'ufficio

Art. 28

1

È vietato all'impiegato divulgare gli affari di servizio che devono rimanere segreti per la loro stessa natura o in virtù d'istruzioni speciali.

2

Il dovere del segreto d'ufficio sussiste anche dopo la cessazione del rapporto di servizio.

6. Obbligo di testimoniare

Art. 29

1

Senza il permesso del servizio competente, l'impiegato non può deporre in giudizio come parte, testimonio o perito giudiziario su constatazioni attinenti ai suoi obblighi,
che egli abbia fatte in virtù del suo ufficio o nell'esercizio delle sue funzioni. Questo
permesso deve essere chiesto per la via di servizio. Esso deve essere chiesto anche
dopo la cessazione del rapporto di servizio.

2

Se è necessario, il servizio competente si fa indicare dall'autorità giudiziaria gli argomenti sui quali l'impiegato sarà interrogato. Il permesso può essere concesso in
generale o solo per taluni argomenti.

3

L'autorità di nomina è competente a concedere il permesso di deporre in giudizio. I Tribunali federali regolano la competenza per ciò che li concerne.103 4

I capoversi 1 a 3 sono applicabili, per analogia, alla comunicazione degli atti.

Capo V. Responsabilità dell'impiegato per danni cagionati

Art. 30


104

La responsabilità dell'impiegato che ha cagionato un danno alla Confederazione o a
un terzo e la procedura intesa a far valere questo danno sono determinate giusta la
legge sulla responsabilità105.

101

Espressione stralciata dal n. I dell'O del 1° set. 1993 (RU 1993 2819).

102

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

103

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

104

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 25 nov. 1987, in vigore dal 1° gen. 1988 (RU 1988 31).

105

RS 170.32

Regolamento degli impiegati 19

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Capo VI. Responsabilità disciplinare 1. Norme generali

Art. 31

1

Contro gli impiegati che intenzionalmente o per negligenza mancano ai loro doveri di servizio possono essere prese misure disciplinari.106 2

Il procedimento disciplinare non ha effetto sull'obbligo di risarcire i danni né sulla responsabilità penale dell'impiegato.

3

Se, nel corso di un procedimento disciplinare, è aperta per lo stesso fatto un'inchiesta penale contro l'impiegato, la decisione sulla sanzione disciplinare è sospesa
fino al termine della procedura penale, salvo che gl'interessi dell'Amministrazione
non permettano di mantenere in servizio l'impiegato.

4

Il procedimento disciplinare può essere continuato anche dopo la fine di un procedimento giudiziario.107

2. Misure108 disciplinari

Art. 32

1

Le misure disciplinari sono: a.109 l'ammonizione;

b.110 la multa fino a 500 franchi; c.111 la revoca delle facilitazioni di viaggio; d.112 la sospensione provvisoria dall'impiego con la riduzione o la privazione dello stipendio;

e.113 il trasferimento disciplinare nel servizio o la retrocessione, con stipendio uguale o minore, e con rifusione intera o parziale o senza rifusione delle
spese di trasloco;

f.114 la riduzione dello stipendio nei limiti delle aliquote previste per la classe di stipendio;

g.115 la riduzione o la privazione dell'aumento ordinario di stipendio; 106

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

107

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

108

Nuova espressione giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974). Di detta
modificazione è tenuto conto in tutto il presente testo.

109

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

110

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

111

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

112

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

113

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

114

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

115

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

Regolamento degli impiegati 20

172.221.104

h.116 il collocamento in posizione provvisoria; i.117 il licenziamento disciplinare.

Il licenziamento con un preavviso fino a 30 giorni non è una misura disciplinare.118 2

Possono essere inflitte solo le misure disciplinari indicate nel capoverso 1. In ogni singolo caso, la misura può, tuttavia, essere accompagnata dalla minaccia di licenziamento.

3

Eccezionalmente, diverse misure disciplinari possono essere cumulate.

4

Il collocamento in posizione provvisoria ed il licenziamento disciplinare possono essere pronunciati soltanto se l'impiegato s'è reso colpevole di infrazioni gravi o
continuate ai doveri di servizio.119 3. Genere e grado della misura; prescrizione

Art. 33

1

Nello stabilire il genere e il grado della misura, è tenuto conto della colpa, dei motivi, della condotta precedente, del grado e della responsabilità dell'impiegato, come
anche dell'estensione e importanza degli interessi di servizio lesi o compromessi.

2

Per lievi mancanze ai doveri di servizio120, non si infligge una misura disciplinare, quando un consiglio, una sollecitazione o un avvertimento sia sufficiente.

2bis

La revoca delle facilitazioni di viaggio dev'essere segnatamente ordinata in caso di abuso delle stesse.121 3

La responsabilità disciplinare dell'impiegato si prescrive in un anno dalla scoperta dell'atto reprensibile e, in ogni caso, in tre anni dall'ultima violazione dei doveri di
servizio. La prescrizione è sospesa finché duri il procedimento penale promosso per
il medesimo fatto oppure non si sia pronunciato su rimedi di diritto esercitati in un
procedimento disciplinare (art. 22 cpv. 2 e 3 della legge sulla responsabilità).

4

Le misure disciplinari inflitte da più di cinque anni non sono considerate nella commisurazione della nuova misura da infliggere.

116

Introdotto dal n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105).

117

Introdotto dal n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105).

118

Periodo introdotto dal n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105).

119

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

120

Nuova espressione giusta il n. I dell'O del 25 nov. 1987, in vigore dal 1° gen. 1988
(RU 1988 31).

121

Introdotto dal n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

Regolamento degli impiegati 21

172.221.104

4. Inflizione di misure disciplinari

Art. 34

1

In caso di retrocessione, lo stipendio è ridotto almeno di quanto esso superi il massimo della classe, cui l'impiegato è retrocesso.

2

Lo stipendio può essere ridotto durevolmente o temporaneamente nei limiti delle somme previste per la classe. Trascorso il tempo stabilito, l'impiegato ha di nuovo
diritto allo stipendio di prima.

3

La riduzione o la soppressione dell'aumento ordinario dello stipendio può essere disposta solo per il successivo aumento ordinario. Nella decisione disciplinare, deve
essere specificato se e quando l'impiegato riacquisterà il diritto di cui viene privato.

4

Le multe sono devolute alla Cassa di soccorso della Cassa pensioni.122 5

Il collocamento in posizione provvisoria deve essere pronunciato, in particolare, quando, pur essendo indicato il licenziamento, vi fossero ragioni meritevoli per
mantenere provvisoriamente in servizio la persona di cui si tratta.123 6

Il collocamento in posizione provvisoria ha l'effetto di abolire il preavviso di scioglimento e di togliere all'impiegato la garanzia dello stipendio. Finché dura siffatto
provvedimento, non sono, di regola, assegnati gli aumenti ordinari di stipendio. In
caso di buon comportamento, tali aumenti possono essere assegnati di nuovo, dopo
un anno, per l'inizio dell'anno civile seguente. In quanto l'autorità eleggente non
abbia preso espressamente altre decisioni sono del rimanente applicabili le disposizioni del presente regolamento.124 7

L'autorità di nomina può sciogliere il rapporto di servizio provvisorio con preavviso scritto di 30 giorni o, per motivi gravi, farlo cessare immediatamente. In ogni
caso, va comunicato per scritto all'interessato se questo provvedimento debba essere
considerato un licenziamento per propria colpa, conformemente all'articolo 43 degli
statuti della CPC.125

122

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

123

Introdotta dal n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105).

124

Introdotta dal n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105).

125

Introdotto dal n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105). Nuovo testo giusta
il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

Regolamento degli impiegati 22

172.221.104

5.126 Autorità disciplinari di prima istanza

Art. 35

1

Le autorità disciplinari di prima istanza sono: a.

i Tribunali federali, per tutte le misure disciplinari nell'ambito della loro amministrazione; b.

qualora costituiscano unità amministrative (art. 58 cpv. 1 LOA127), i gruppi,
gli uffici e i servizi dei Dipartimenti, i servizi subordinati alla Cancelleria federale e le autorità di comando militare, per le misure disciplinari dell'ammonizione, della multa, della revoca delle facilitazioni di viaggio e della sospensione provvisoria dall'ufficio, inflitte a impiegati di grado inferiore a
quello di direttore o di vicedirettore; c.

per il resto, i Dipartimenti, la Cancelleria federale, la Segreteria generale dell'Assemblea federale e la Direzione generale delle dogane, per tutte le misure
disciplinari nei loro ambiti, per le quali il diritto federale non designi
un'istanza inferiore competente.

2

...128

6. Inchiesta disciplinare

Art. 36

1

Nessuna misura disciplinare può essere pronunciata senza inchiesta preliminare.

2

L'apertura di un'inchiesta disciplinare dev'essere comunicata all'impiegato, con indicazione della mancanza di doveri di servizio129 imputatagli. L'impiegato deve
essere sentito e avere la possibilità di addurre tutti i fatti in suo favore.

3

L'interrogatorio dell'incolpato e le deposizioni dei testimoni e dei periti sono messi a verbale. Se ne può fare a meno in caso di lievi mancanze.

4

L'inchiesta disciplinare è compiuta dal titolare del potere disciplinare o, per suo ordine, da una o più persone appositamente incaricate. L'autorità disciplinare
competente può affidare l'inchiesta a persone estranee all'amministrazione.130 126

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 26 gen. 1994 (RU 1994 279).

127

RS 172.010

128 Abrogato

dall'all. del R degli impiegati del settore dei PF del 13 dic. 1999 (RS 172.221.106.2).

129

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 25 nov. 1987, in vigore dal 1° gen. 1988 (RU 1988 31).

130

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

Regolamento degli impiegati 23

172.221.104

7. Difesa dell'incolpato

Art. 37

1

Quando l'istanza disciplinare competente ritiene chiusa l'inchiesta, ne comunica il risultato all'incolpato. Contemporaneamente, essa gli fa sapere dove egli o, se è il
caso, il suo mandatario può consultare gli atti, sui quali la decisione disciplinare
sarà fondata. Per la consultazione degli atti, deve essere assegnato un termine sufficiente.

2

L'incolpato può, entro il termine assegnato, spiegarsi sui fatti e sulla questione della colpa e chiedere un complemento d'inchiesta. Su tale domanda, decide
l'istanza disciplinare competente.

3

Se viene ordinata un'inchiesta completiva, il risultato è comunicato all'incolpato o, se è il caso, al suo mandatario, perché si pronunci in merito.

4

...131

8. Decisione e procedura disciplinare132

Art. 38


133

1

La decisione disciplinare contiene l'esposizione dei fatti, i considerandi di diritto, la misura disciplinare e l'indicazione dei rimedi di diritto.

2

Nell'indicazione dei rimedi di diritto si menziona il luogo ove l'incolpato o il suo mandatario può consultare gli atti entro il termine di ricorso.

3

L'istanza disciplinare può togliere l'effetto sospensivo a un eventuale ricorso contro una misura disciplinare che non sia la multa (art. 55 cpv. 2 PA134),

4

La procedura disciplinare di prima istanza è del rimanente disciplinata secondo le regole generali di procedura amministrativa (art. 7 e segg. PA135).

9.136 Procedura di ricorso

Art. 39

La procedura di ricorso è disciplinata dagli articoli 58 e 59 dell'ordinamento dei funzionari del 30 giugno 1927 (OF), nonché dalle disposizioni generali sulla procedura
federale.

131

Abrogato dal n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105).

132

Nuovo testo giusta il n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105).

133

Nuovo testo giusta il n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105).

134

RS 172.021

135

RS 172.021

136

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 26 gen. 1994 (RU 1994 279).

Regolamento degli impiegati 24

172.221.104


Art. 40 e 41137 10. Commissione disciplinare138

Art. 42

139 Su richiesta del ricorrente, la commissione disciplinare, la cui organizzazione e la cui
procedura sono disciplinate dal Consiglio federale, esprime il suo parere sui ricorsi
contro decisioni concernenti multe superiori a 20 franchi, la revoca delle facilitazioni
di viaggio e la sospensione dall'ufficio sino a cinque giorni. 13.

11. Disposizioni complementari per la procedura di ricorso140

Art. 43


141

1

L'istanza di ricorso notifica al ricorrente le osservazioni dell'autorità inferiore offrendogli la possibilità di pronunciarsi in merito. Ove occorra, avverte il ricorrente
sul suo diritto di chiedere alla commissione disciplinare il parere sul ricorso (art. 60
cpv. 1 OF).142

2

L'istanza di ricorso fa completare, se necessario, l'inchiesta. È applicabile l'articolo 37 capoverso 3.

3

Qualora l'istanza di ricorso non decida definitivamente, si applica l'articolo 38 capoverso 2.143

Capo VII. Responsabilità penale

Art. 44

1

Se una violazione dei doveri di ufficio contiene in pari tempo gli elementi di un reato secondo una legge penale federale o cantonale, gli atti sono trasmessi, con i
verbali degli interrogatori, al Ministero pubblico della Confederazione.

2

Gli atti sono trasmessi al Ministero pubblico della Confederazione: a.

dal capo del Dipartimento o dal cancelliere della Confederazione; b.

dal presidente del Tribunale federale o del Tribunale federale delle assicurazioni; 137

Abrogati dal n. I dell'O del 26 gen. 1994 (RU 1994 279).

138

Originario n. 12.

139

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 26 gen. 1994 (RU 1994 279).

140

Originario n. 13. Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 26 gen. 1994 (RU 1994 279).

141

Nuovo testo giusta il n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105).

142

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 26 gen. 1994 (RU 1994 279).

143

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 26 gen. 1994 (RU 1994 279).

Regolamento degli impiegati 25

172.221.104

c.

dalla Direzione generale delle dogane; d.

...144

ciascuno essendo competente per gli impiegati alle sue dipendenze.145 3

Se sono adempite le condizioni previste nell'articolo 75, il servizio, competente giusta il capoverso 2, può immediatamente esonerare l'impiegato dal servizio, per
provvedimento preventivo.

4

Se il Ministero pubblico della Confederazione reputa che si debba iniziare il procedimento penale, ne fa proposta al Dipartimento federale di giustizia e polizia.
L'ulteriore procedura è disciplinata dalla legge sulla responsabilità.

Capo VIII. Stipendi e indennità 1. Stipendi


Art. 45


146

1

Gli stipendi degli impiegati sono stabiliti, fatto salvo il capoverso 4, entro i limiti delle seguenti classi: Classe di stipendio

Livello dell'indice 126,1 Importo annuo
Minimo
Fr.

Massimo
Fr.

31

124 388

152 523

30

118 066

145 880

29

111 779

139 271

28

105 490

132 676

26

94 524

121 155

25

89 047

115 395

24

83 582

109 658

23

78 938

104 779

22

74 295

99 901

21

70 648

96 061

20

66 999

92 233

19

63 352

88 403

18

59 705

84 575

17

56 057

80 734

16

52 977

77 502

15

50 117

74 496

14

47 292

71 526

13

45 188

69 035

12

43 768

66 612

144

Abrogata dal n. I dell'O del 1° set. 1993 (RU 1993 2829).

145

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

146

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 16 dic. 1968 (RU 1968 1639).

Regolamento degli impiegati 26

172.221.104

Classe di stipendio Livello dell'indice 126,1 Importo annuo
Minimo
Fr.

Massimo
Fr.

11

43 148

64 230

10

42 718

61 902

9

42 448

59 553

7

41 918

54 885

6

41 668

52 557

5

41 418

50 218

4

41 178

48 806

3

40 938

47 936

2147

40 698

47 066

1

40 218

46 206

sottoclasse

39 748

45 596.148

2

Eccezionalmente, l'autorità di nomina può, con il consenso del Consiglio federale, accordare stipendi che superano fino al 15 per cento i massimi di cui al capoverso 1,
per indurre le persone di capacità eminenti a candidarsi o a rimanere al servizio della
Confederazione.149

3

L'assegnazione alle classi di stipendio avviene secondo i principi determinanti per i funzionari e le designazioni corrispondenti. Sono classificati nella sottoclasse gli impiegati, senza formazione e pratica di servizio, che sbrigano facili lavori.150 4

In caso di lavoro a giornata, non completo o non regolare, lo stipendio, l'indennità di residenza, l'indennità complementare e le altre indennità sono determinati secondo la prestazione. Può essere pattuito un salario giornaliero od orario.151 2. Stipendio iniziale

Art. 46

152 153 1

Lo stipendio iniziale è stabilito dall'autorità di nomina.

2

Per determinare lo stipendio iniziale, sono adeguatamente prese in considerazione la preparazione, l'esperienza, le capacità, l'età nonché la situazione del mercato del
lavoro. Lo stipendio può essere inferiore all'importo minimo della classe determinante; per coloro che hanno superato i 20 anni la diminuzione può ammontare al
massimo al 10 per cento.

147

RU 1991 1968 148

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

149

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

150

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 20 gen. 1982 (RU 1982 49).

151

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

152

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

153

Vedi anche le disp. fin. della modificazione dell'11 dic. 2000 alla fine del presente testo.

Regolamento degli impiegati 27

172.221.104

3

Il Dipartimento federale delle finanze emana direttive concernenti la determinazione degli stipendi iniziali.

3. Aumento ordinario dello stipendio

Art. 47


154

1

Sino al raggiungimento dell'importo massimo, l'impiegato ha diritto ad un aumento ordinario dello stipendio all'inizio di ogni anno civile. 155 2

L'aumento ordinario dello stipendio corrisponde a un ottavo della differenza tra l'importo minimo e quello massimo della classe di stipendio determinante, se le prestazioni corrispondono completamente alle esigenze. Per le classi di stipendio più
basse, il Dipartimento federale delle finanze può accordare un aumento più elevato.
156

3

Per prestazioni che corrispondono soltanto in massima parte alle esigenze, esso può essere ridotto a un dodicesimo. 157 4

Per prestazioni che non corrispondono alle esigenze, l'aumento ordinario dello stipendio viene rifiutato (prestazioni insufficienti; art. 45 cpv. 2bis OF).

5

Per prestazioni che superano di gran lunga le esigenze, esso può essere aumentato a un sesto. Il numero degli aumenti ordinari dello stipendio secondo questo capoverso
non deve superare quello degli aumenti ordinari secondo il capoverso 3 e degli aumenti dello stipendio rifiutati giusta il capoverso 5.

6

Se l'impiegato, il 1° gennaio, non ha ancora un anno di servizio intero, l'aumento ordinario dello stipendio ammonta, per ogni mese intero di servizio, a un dodicesimo
dell'importo dell'aumento determinante.

7

Se l'impiegato, nell'anno civile precedente, ha avuto un congedo non pagato di durata superiore a un mese civile o a 30 giorni, l'aumento ordinario dello stipendio è
concesso soltanto per i mesi in cui egli ha ricevuto lo stipendio intero.

8

Se l'impiegato ha cagionato una malattia o un infortunio intenzionalmente o per grave negligenza, ovvero ha ritardato la guarigione intenzionalmente o per grave negligenza, l'aumento ordinario dello stipendio è soppresso o ridotto in proporzione
alla durata dell'assenza dal servizio.

9

L'impiegato promosso con effetto al 1° gennaio ha diritto, a contare da questa data, all'aumento ordinario dello stipendio solo se lo stipendio precedente era inferiore al
massimo della classe di stipendio, cui egli era assegnato prima della promozione.

10

L'autorità di nomina è competente per le decisioni secondo i capoversi 3-8.

154

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

155

Vedi anche le disp. fin. della modificazione dell'11 dic. 2000 alla fine del presente testo.

156

Vedi anche le disp. fin. della modificazione dell'11 dic. 2000 alla fine del presente testo.

157

Vedi anche le disp. fin. della modificazione dell'11 dic. 2000 alla fine del presente testo.

Regolamento degli impiegati 28

172.221.104

4. Aumento straordinario dello stipendio

Art. 48


158

1

L'impiegato promosso ha diritto ad un aumento straordinario dello stipendio. Esso ammonta, fatto salvo il limite massimo della nuova classe, a un sesto della differenza
tra l'importo minimo e l'importo massimo della nuova classe giusta l'articolo 47 capoverso 2.159 2

Senza promozione, possono essere concessi aumenti straordinari, sino all'importo massimo della classe di stipendio determinante, solo qualora: a.

lo stipendio attuale sia stato evidentemente stabilito troppo basso; b.

si tratti di conservare al servizio della Confederazione una persona di capacità eminenti.

3

Se l'impiegato ha compiuto 60 anni, invece di una promozione, per principio, gli è versato un assegno non assicurato adeguato al rincaro.

4

L'autorità di nomina decide se siano adempiute le condizioni di cui al capoverso 2 e stabilisce, se del caso, l'importo dell'aumento straordinario dello stipendio.

5. Indennità di residenza e indennità complementare160

Art. 49


161

1

Allo stipendio è aggiunta un'indennità di residenza, graduata secondo il costo della vita, le imposte, l'importanza e la situazione del luogo di servizio. Essa ammonta ad
un massimo di 4100 franchi annui (indice di 119,0 punti).

2

Il Dipartimento federale delle finanze suddivide in tredici zone i luoghi di servizio che danno diritto a una indennità di residenza.

3

Se l'indennità di residenza fissata per il luogo di domicilio è maggiore di quella prevista per il luogo di servizio, al funzionario spetta l'indennità di residenza fissata
per il luogo di domicilio.

4

Un'indennità complementare può essere versata agli impiegati o ad alcune delle loro categorie nei luoghi di servizio dove risulti particolarmente difficile assumere o
mantenere personale. Essa ammonta ad un massimo di 2500 franchi annui (indice
119,0 punti) ed è disciplinata in un'ordinanza speciale (ordinanza sull'indennità
complementare162).

158

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

159

Il cpv. 1 entra in vigore il 1° gen. 1997. Vedi anche le disp. fin. della modificazione
dell'11 dic. 2000 alla fine del presente testo.

160

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

161

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642). Vedi anche le
disp. fin. della modificazione dell'11 dic. 2000 alla fine del presente testo.

162

[RU 1989 41, 1990 231 n. II, 1993 2771, 1994 10 n. I 1. RU 1995 532].

Regolamento degli impiegati 29

172.221.104

5

Gli importi dell'indennità di residenza e dell'indennità complementare figurano nell'allegato 1 all'articolo 67 capoverso 4.

5.bis Indennità di soggiorno all'estero163
bis 164 L'impiegato, il cui luogo di servizio è nella zona di confine estera, ha diritto ad
un'indennità di soggiorno all'estero.165 Tale indennità è stabilita secondo l'articolo
49; essa deve inoltre tener conto delle spese particolari connesse con il soggiorno
all'estero dell'impiegato e della sua famiglia.

6. Prestazioni sociali

Art. 50


166

1

L'impiegato deve far valere e provare, per la via di servizio, il suo diritto agli assegni sociali.

2

Determinante per il diritto all'assegno di matrimonio o di nascita è il grado di occupazione dell'impiegato al momento in cui l'evento ha luogo. Se il grado di occupazione non è regolare, l'assegno è versato in funzione del grado di occupazione
medio dei dodici mesi precedenti.

3

Se il grado d'occupazione è ridotto durante il mese del matrimonio, l'assegno di matrimonio è versato, con riserva dell'articolo 51 capoverso 4, proporzionalmente al
grado d'occupazione prima della riduzione. Se il grado d'occupazione è ridotto durante la gravidanza, l'assegno di nascita è versato proporzionalmente al grado
d'occupazione prima della riduzione.

a. Assegni per matrimonio

Art. 51

1

Contraendo il primo matrimonio, l'impiegato ha diritto a un assegno unico di 1950 franchi.167 L'assegno è pagato anche all'impiegato vedovo o divorziato che si risposa, se non l'ha ricevuto per un matrimonio precedente. Il diritto all'assegno nasce
con la celebrazione del matrimonio civile.168 163

Introdotto dal n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

164

Introdotto dal n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

165

Nuovo testo del per. giusta il n. I dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993
(RU 1993 2819).

166

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 12 dic. 1988 (RU 1989 30).

167

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

168

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 20 gen. 1982 (RU 1982 49).

Regolamento degli impiegati 30

172.221.104

2

...169

3

L'assegno è pagato all'impiegato non stabile soltanto dopo il compimento di un anno di servizio a giornate lavorative piene o parziali ma, al più tardi, all'atto
dell'assunzione in occupazione stabile. La data del matrimonio è determinante per il
diritto all'assegno.170 4

In caso di scioglimento volontario dei rapporti di servizio o di licenziamento dovuto a colpa dell'impiegato, intervenuti prima che questi sia al servizio della Confederazione da almeno cinque anni, l'assegno deve essere rimborsato in ragione di un
quinto per ogni anno di servizio mancante; la frazione di un anno è considerata come
anno di servizio mancante.... 171.172 b. Assegno per la nascita di un figlio

Art. 52


173

1

Alla nascita di un figlio, l'impiegato ha diritto a un assegno unico di 530 franchi.174 2

L'assegno è pagato all'impiegato non stabile soltanto dopo il compimento di mezzo anno di servizio a giornate lavorative piene o parziali ma, al più tardi, all'atto
dell'assunzione in occupazione stabile. La data della nascita del figlio è determinante
per il diritto all'assegno.

3

Se il padre o la madre sono al servizio della Confederazione, l'assegno per la nascita è pagato una sola volta.175

c.176 Assegno familiare
a Principio Ha diritto a un assegno familiare di 1400 franchi annui ogni impiegato:177 a.

che riceve assegni per i figli; b.

il cui coniuge è impedito durevolmente nell'esercizio di un'attività lucrativa
per grave malattia o invalidità; c.

che adempie un obbligo assistenziale nei confronti di un parente prossimo.

169

Abrogato dal n. I del DCF del 16 dic. 1968 (RU 1968 1639).

170

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 16 dic. 1968 (RU 1968 1639).

171

Per. abrogato dal n. I dell'O del 1° set. 1993 (RU 1993 2819).

172

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 20 dic. 1972 (RU 1973 159).

173

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 20 dic. 1972 (RU 1973 159).

174

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

175

Originario cpv. 4. Il vecchio cpv. 3 è stato abrogato dal n. I dell'O del 29 nov. 1976
(RU 1976 2713).

176

Introdotto dal n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

177

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

Regolamento degli impiegati 31

172.221.104

b ...
c Disposizioni complementari 1

Se entrambi i genitori appartenenti alla stessa economia domestica adempiono le premesse per il diritto giusta l'articolo 52a, l'assegno familiare è versato una sola
volta. Gli aventi diritto designano di comune intesa il beneficiario.178 2

L'impiegato ha diritto all'assegno familiare anche se in virtù del divieto del cumulo degli assegni non riceve un assegno per i figli, pur avendovi diritto.

3

L'assegno familiare non è ridotto se, in virtù dell'articolo 53 capoverso 4 o 53d capoverso 1, il diritto all'assegno per figli è dimezzato. Viene parimenti versato senza
riduzione se il diritto all'assegno per figli è temporaneamente soppresso durante
un'interruzione della formazione secondo l'articolo 53a capoverso 2.179 4

L'invalidità è presunta (art. 52a lett. b) se sussiste il diritto a una rendita intera d'invalidità.

5

Se il diritto all'assegno per figli è soppresso in seguito alla morte del figlio, l'assegno familiare giusta l'articolo 43 capoverso 4 dell'ordinamento dei funzionari è versato per altri sei mesi anche se, per principio, l'impiegato non vi avrebbe più diritto.180

6

Ha un obbligo di assistenza (art. 52a lett. c) chiunque è tenuto per legge ad assistere parenti in linea ascendente o discendente o fratelli e sorelle che si trovino in
stato di indigenza e versa loro contributi periodici. La necessità dell'assistenza dev'essere attestata da un servizio ufficiale competente.

7

...181

d.182 Assegni per i figli

Art. 53


183

Diritto all'assegno per i figli; principi 1

L'impiegato ha diritto a un assegno annuo per i seguenti figli di cui ha la custodia: a.

i figli con i quali ha un rapporto di filiazione; b.

gli affiliati e i figliastri, come anche i figli di parenti che ha assunto stabilmente al fine di prodigare loro cure e provvedere alla loro educazione.

2

L'impiegato, con riserva dell'articolo 53d, ha diritto all'assegno: a.

per i figli fino a 18 anni compiuti; 178

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

179

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

180

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

181

Abrogato dal n. l n. I dell'O del 18 dic. 1996 (RU 1997 305).

182

Originaria lettera c.

183

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 20 dic. 1972 (RU 1973 159).

Regolamento degli impiegati 32

172.221.104

b.

per i figli tra l8 e 25 anni compiuti, qualora siano incapaci di guadagnare o in
fase di formazione, anche se non ne ha la custodia.

3

L'assegno ammonta annualmente a 1929 franchi per i figli sino a 12 anni e a 2237 franchi per quelli di età superiore (indice 126,1 punti). Nel caso di lavoro a tempo
parziale, l'assegno è pagato proporzionalmente al grado di occupazione.184 4

L'impiegato ha diritto all'assegno intero se, in virtù di un obbligo legale di mantenimento o di assistenza, versa a un figlio contributi ammontanti almeno al doppio
dell'assegno per i figli determinante. Se i contributi raggiungono l'importo semplice,
non però quello doppio dell'assegno, ha diritto alla metà dell'assegno.185
a186 Diritto all'assegno per i figli durante la formazione 1

Per formazione s'intende qualsiasi occupazione che serve a preparare sistematicamente a una futura attività lucrativa e che dura almeno un mese. Trattasi in particolare:

a.

del tirocinio e del perfezionamento professionale; b.

di scuole e corsi, purché l'insegnamento comprenda almeno 12 ore per settimana; c.

di praticantati, che sono presupposto o parte integrante di una formazione
professionale o di studi.

2

La formazione è considerata interrotta e il diritto all'assegno decade: a.

se, dopo il compimento di una fase di formazione, il figlio, ancorché adempia le condizioni di ammissione, non si presenta alla prima occasione per la
fase seguente; se non può incominciare la fase seguente entro sei mesi, il diritto all'assegno decade a contare dal settimo mese; b.187 durante la scuola reclute, i servizi di avanzamento e il servizio civile. Se immediatamente prima188 e dopo detti servizi obbligatori vi è un diritto all'assegno, per ogni 30 giorni di servizio retribuiti durante un anno civile è soppresso un assegno mensile;

c.

dall'inizio del tredicesimo mese di una sua interruzione per malattia o infortunio.

3

Se il figlio riceve un reddito durante la formazione, il diritto all'assegno può essere ridotto o soppresso. Il reddito determinante è stabilito giusta l'articolo 53d. Non è
tenuto conto dei redditi conseguiti durante le vacanze usuali. Nel caso di interruzione considerata formazione, dev'essere calcolato, per questo periodo, il reddito mensile medio.

184

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

185

Nuovo testo del per. 2 giusta il n. I dell'O del 12 dic. 1988 (RU 1989 30).

186

Introdotto dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

187

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 9 dic. 1996 (RU 1997 237).

188

RU 1997 804

Regolamento degli impiegati 33

172.221.104

b189 Concorso dei diritti all'assegno per i figli 1

Per ogni figlio è pagato solo un assegno. Se, in virtù del presente regolamento o di un altro ordinamento sugli assegni per i figli estraneo al diritto federale, più persone
possono pretendere l'assegno per lo stesso figlio, il diritto alle prestazioni spetta
nell'ordine seguente:

a.

alla persona che ha la custodia del figlio; b.

al detentore dell'autorità parentale; c.

alla persona che provvede in parte preponderante al mantenimento del figlio.

2

Se il concorso dei diritti di cui al capoverso 1 continua a sussistere, gli aventi diritto si accordano per stabilire i beneficiari e l'importo dovuto a ciascuno di essi. Se
non possono giungere a un accordo, decide l'autorità di nomina.190 3

Se, in virtù di un regolamento sugli assegni per i figli estraneo al diritto sui funzionari, non è pagato l'assegno intero, l'impiegato ha diritto alla parte percentuale mancante, al massimo però nella misura corrispondente al proprio grado di occupazione.
È riservato l'articolo 53e.

c191 Diritto all'assegno per i figli nel caso di incapacità di guadagnare 1

È considerato incapace di guadagnare il figlio che la commissione dell'AI ha dichiarato completamente incapace di guadagnare.

2

Il diritto all'assegno è ridotto o soppresso, se il reddito del figlio supera i limiti stabiliti nell'articolo 53d capoverso 1.

d192 Limiti di reddito per il diritto all'assegno per i figli193 1

Il diritto all'assegno decade se un figlio tra 16 e 18 anni, che non è in fase di formazione oppure un figlio di più di 18 anni, che è in fase di formazione o è incapace
di guadagnare, consegue un reddito mensile superiore all'importo annuo dell'assegno determinante. Se questo reddito supera l'importo di 10 assegni mensili, ma non
l'importo annuo dell'assegno, il diritto è ridotto della metà.

2

Il reddito mensile è calcolato nel modo seguente: a.

Sono computati:
1.

il salario lordo, comprese le indennità di rincaro e la parte della tredicesima mensilità, come anche gli importi preassegnati come le gratificazioni, le prestazioni in natura, le mance ecc.; 2.

i contributi del datore di lavoro per il vitto e l'alloggio; 3.

il vitto e l'alloggio forniti gratuitamente dal datore di lavoro, calcolati
come segue:

189

Introdotto dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

190

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

191

Introdotto dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

192

Introdotto dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

193

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 25 nov. 1987, in vigore dal 1° gen. 1988 (RU 1988 31).

Regolamento degli impiegati 34

172.221.104

prima colazione

fr. 2

pasti principali, ciascuno fr. 5

pernottamento fr.

4

4.

le prestazioni dell'AD; 5.

il salario e le indennità versate in caso di malattia; 6.194 le rendite d'invalidità e le indennità giornaliere dell'AI, compreso il supplemento d'integrazione; 7. e 8. ...195

b.

Sono dedotti:
1.

le tasse per la frequentazione di scuole, corsi o apprendistati, escluse le
tasse d'esame, ripartite sui periodi di formazione per i quali sono esigibili; 2.

un importo globale di 480 franchi il mese, per il vitto e l'alloggio, se il
figlio abita fuori casa.

3

Se il reddito varia, è determinata la media per la durata dell'attività lucrativa esercitata.

e196 Diritto a un assegno intero per i figli nel caso di occupazione a tempo parziale197

Il diritto a un assegno intero per i figli sussiste se l'impiegato occupato a tempo parziale prova che non può altrimenti pretendere un assegno e che ha stabilmente in custodia e provvede da solo all'educazione di un figlio:198 a.

al cui mantenimento sopperisce; b.

per il quale non ha diritto a una rendita semplice o doppia di orfano
dell'AVS/AI o secondo la LAINF.

f199 Pagamenti a terzi

Se l'impiegato non fa valere il diritto all'assegno spettante al figlio oppure non destina l'assegno al mantenimento di quest'ultimo, l'assegno può essere pagato direttamente al figlio, alla persona che ne ha la custodia o a un'autorità. È competente l'autorità di nomina.

194

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 12 dic. 1988 (RU 1989 30).

195

Abrogati dal n. I dell'O del 17 apr. 1991 (RU 1991 1148).

196

Introdotto dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

197

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 25 nov. 1987, in vigore dal 1° gen. 1988 (RU 1988 31).

198

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 25 nov. 1987, in vigore dal 1° gen. 1988 (RU 1988 31).

199

Introdotto dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974). Nuovo testo giusta il n. I
dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

Regolamento degli impiegati 35

172.221.104

g200 Obbligo di annuncio

L'impiegato deve annunciare per scritto alla sua unità amministrativa ogni mutazione dei presupposti del diritto all'assegno per i figli.

7. Indennità spese per assenza di servizio201

Art. 54


202

1

In caso di impiego fuori del luogo di servizio o di domicilio l'impiegato ha diritto al rimborso delle spese suppletive che ne derivano.

2

Fatto salvo il capoverso 8, l'indennità ammonta a: Per funzionari

Prima colazione

Pasto principale

Pernottamento e prima colazione Spese accessorie

Fr.

Fr.

Fr.

Fr.

di tutte
le classi

7.25.-

61.12.50

Condizioni per
l'indennità

partenza
prima delle

partenza
prima delle

- pernottamento

fuori

Se l'assenza dura più di: 6.30 e senza
indennità

12.45
o delle 19.00

del luogo di domicilio - 5 ore e il funzionario non

per il
pernottamento

o rientro dopo
le 13.00
o le 19.30

- 50% se il

funzionario pernotta in un edificio del servizio ha diritto a un'indennità per pasto principale - 11 ore e il funzionario ha diritto solamente a un'indennità per pasto principale

3

Se le indennità previste dal capoverso 2 non coprono le spese suppletive, il saldo delle spese effettive può essere rimborsato integralmente o parzialmente nei casi debitamente motivati e su presentazione della ricevuta. La decisione è di competenza
degli uffici federali, della Cancelleria federale, ...203 e della Direzione generale delle
dogane.204

4

La durata dell'assenza che dà diritto all'indennità per le spese accessorie inizia alle 6.30 del giorno di ritorno.

200

Introdotto dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974). Nuovo testo giusta il n. I
dell'O del 25 nov. 1987, in vigore dal 1° gen. 1988 (RU 1988 31).

201

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 17 apr. 1991, in vigore dal 1° giu. 1991 (RU 1991 1087).

202

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 17 apr. 1991, in vigore dal 1° giu. 1991 (RU 1991 1087).

203 Espressione stralciata dall'all. del R degli impiegati del settore dei PF del 13 dic. 1999 (RS 172.221.106.2).

204

Nuovo testo del per. giusta il n. I dell'O del 26 gen. 1994 (RU 1994 279).

Regolamento degli impiegati 36

172.221.104

5

Se la Confederazione o un terzo (partner d'affari) si assume le spese del pasto o del pernottamento, l'impiegato non ha diritto all'indennità per il pasto; invece dell'indennità di pernottamento, al funzionario è versata un'indennità per le spese accessorie. L'assunzione delle spese da parte della Confederazione o di un terzo è considerata come indennità effettivamente versata.

6

L'impiegato cui l'adempimento di compiti straordinari nel luogo di servizio o di domicilio, come la partecipazione a colloqui o a sedute, impone spese suppletive per
i pasti ha diritto alla corrispondente indennità secondo il capoverso 2. La competenza è disciplinata conformemente al capoverso 3.

7

Il Dipartimento federale delle finanze disciplina i particolari delle indennità di rimborso spese. Fissa inoltre le indennità per l'utilizzazione di veicoli privati nonché per
i viaggi all'estero e per la partecipazione a conferenze internazionali.

8

I Dipartimenti, ... e la Direzione generale delle dogane disciplinano, d'intesa con il Dipartimento federale della finanze, il diritto all'indennità nei casi in cui è giustificata un'aliquota in deroga al capoverso 2, segnatamente:205 a.

per gli impieghi di lunga durata nello stesso luogo fuori del luogo di servizio
o di domicilio;

b.

per la partecipazione e la collaborazione a corsi di formazione professionale; c.

per gli impiegati occupati permanentemente fuori del luogo di servizio o in
qualità di personale ambulante; d.

per le assenze dovute a formazione pratica o a periodi di lavoro in prova; e.

per le assenze che non comportano spese supplementari o comportano spese
supplementari minime;

f.

per il corpo d'istruzione.

8. ...


Art. 55


206

9. Rifusione delle spese di trasloco

Art. 56

1

In caso d'assegnazione d'un altro luogo di servizio, l'impiegato ha diritto alla rifusione delle spese di trasloco; è riservato l'articolo 32 capoverso 1 lettera d207.

205

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993 (RU 1993 2819).

206

Abrogato dal n. I dell'O del 17 apr. 1991 (RU 1991 1087).

207

Ora: art. 32 cpv. 1 lett. e.

Regolamento degli impiegati 37

172.221.104

2

La rifusione è regolata conformemente alle norme stabilite dal Dipartimento federale delle finanze. Entro questi limiti, i Dipartimenti, ... la Direzione generale delle
dogane e ...208 decidono, nel singolo caso, l'importo della rifusione.209 3

Non è dato diritto alla rifusione, quando il mutamento del luogo di servizio sia stato disposto prevalentemente in considerazione di condizioni personali fatte valere
dall'impiegato. Tuttavia, anche in questo caso, le spese di trasloco possono essere
rifuse, interamente o in parte, nei limiti del capoverso 2.

4

All'impiegato, che sia tenuto, per motivi degni di considerazione, a conservare temporaneamente il suo precedente domicilio, può essere concessa, per un tempo
limitato, un'indennità appropriata per le spese suppletive. Il Dipartimento federale
delle finanze emana istruzioni per la concessione dell'indennità. I Dipartimenti, ... la
Direzione generale delle dogane e ...210 disciplinano la competenza nel proprio settore.211 5

Il Dipartimento federale delle finanze emana istruzioni che determinano le condizioni e la misura, nelle quali saranno rifuse parimente le spese di trasloco, al momento in cui l'impiegato entra al servizio della Confederazione.

9.bis Indennità per un orario di lavoro irregolare212
a213 1

L'impiegato ha diritto a un'indennità per un orario di lavoro irregolare se ne conseguono delle spese suppletive a suo carico.

2

È pagata un'indennità giusta il capoverso 1 se: a.

l'impiegato entra in servizio tra le 6 e le 6.30 (comprese); b.

l'impiegato presta servizio ininterrottamente tra le ore 12 e le 13, o tra le
18.30 e le 19.30;

c.

la pausa meridiana o serale dura meno di un'ora e cade interamente o parzialmente nelle ore indicate alla lettera b.

L'indennità ammonta ogni volta a franchi 4.50214.215 3

I Dipartimenti, ... la Direzione generale delle dogane e la Direzione generale delle PTT designano la cerchia degli impiegati che hanno diritto all'indennità e disciplinano casi speciali, d'intesa con l'Ufficio federale del personale.216 208

Espressione stralciata dal n. I dell'O del 1° set. 1993 (RU 1993 2819).

209

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

210

Espressione stralciata dal n. I dell'O del 1° set. 1993 (RU 1993 2819).

211

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 25 nov. 1987, in vigore dal 1° gen. 1988 (RU 1988 31).

212

Introdotto dal n. I del DCF del 3 apr. 1962, in vigore dal 1° gen. 1962 (RU 1962 300).
Nuova numerazione dell'art. 56 bis giusta il n. I dell'O del 20 dic. 1972 (RU 1973 159).

213

Introdotto dal n. I del DCF del 3 apr. 1962, in vigore dal 1° gen. 1962 (RU 1962 300).
Nuova numerazione dell'art. 56 bis giusta il n. I dell'O del 20 dic. 1972 (RU 1973 159).

214

Nuovo ammontare giusta il n. I dell'O del 18 dic. 1991 (RU 1992 6).

215

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 dic. 1973 (RU 1974 7).

216

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

Regolamento degli impiegati 38

172.221.104

4

Non vi ha diritto all'indennità conformemente al capoverso 2 quando: a.217 l'impiegato abbia diritto all'indennità spese per assenza di servizio; b.

l'impiegato ha diritto il sabato ad un'indennità per servizio notturno tra le 18
e le 20;

c.

l'impiegato abita un fabbricato di servizio e può consumare i pasti in famiglia durante le ore indicate al capoverso 2.218 10. Indennità per il servizio domenicale e notturno219

Art. 57


220

1

L'indennità per il servizio domenicale è pagata per le prestazioni di lavoro nei giorni di domenica, Capodanno, Ascensione, Festa nazionale e Natale, nonché in altri cinque giorni festivi designati dal Dipartimento federale delle finanze.221 Per la
determinazione delle ore che danno diritto all'indennità, occorre addizionare i tempi
di lavoro per ogni turno di servizio e arrotondarli all'ora intera superiore.222 2

L'indennità per il servizio notturno è pagata per l'intervallo dalle ore 20 alle ore 6, il sabato dalle ore 18, e ammonta, fatto salvo il capoverso 3, a franchi 5.80223 l'ora.
Per la determinazione delle ore che danno diritto all'indennità occorre addizionare,
per ogni turno di servizio, i tempi di lavoro e le pause compresi tra le ore 20 e le 6, il
sabato a contare dalle ore 18, e arrotondare all'ora intera superiore. È tenuto conto
soltanto di 3 ore se la pausa supera tale durata.224 2bis

Gli impiegati che effettuano viaggi di servizio con i mezzi pubblici di trasporto, con un veicolo privato o come passeggeri di un veicolo di servizio senza compiere
un lavoro non hanno, in linea di massima, diritto ad un'indennità. Questa disposizione non si applica agli impiegati il cui orario di lavoro è stabilito secondo i principi
della LDL.225

3

Agli impiegati delle aziende industriali è pagato, per il servizio domenicale e notturno giusta i capoversi 1 e 2, un supplemento del 50 per cento dello stipendio orario. Sono eccettuati gli impiegati dei servizi amministrativi e tecnici.226

4

I Dipartimenti, ... la Direzione generale delle dogane e la Direzione generale delle PTT delimitano la cerchia degli impiegati aventi diritto alle indennità e, d'intesa con
il Dipartimento federale delle finanze, disciplinano i casi particolari.

217

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 17 apr. 1991, in vigore dal 1° giu. 1991 (RU 1991 1087).

218

Nuovo testo giusta il n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105).

219

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 3 apr. 1962, in vigore dal 1° gen. 1962 (RU 1962 300).

220

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

221

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

222

Nuovo testo giusta il n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105).

223

Nuovo ammontare giusta il n. I dell'O del 18 dic. 1991 (RU 1992 6).

224

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 21 dic. 1973 (RU 1974 7).

225

Introdotto dal n. I dell'O del 12 dic. 1988 (RU 1989 30).Nuovo testo giusta il n. I
dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993 (RU 1993 2819).

226

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993 (RU 1993 2819).

Regolamento degli impiegati 39

172.221.104

11. Indennità per impiego simultaneo in diversi servizi

Art. 58


227

1

Se è occupato simultaneamente in diversi servizi dell'Amministrazione federale e gliene deriva un aumento notevole di lavoro e di responsabilità, l'impiegato ha diritto a un'indennità stabilita secondo le esigenze del lavoro. L'indennità non può superare un quarto dello stipendio.

2

L'autorità di nomina decide in merito alla concessione dell'indennità. Se il Consiglio federale è l'autorità di nomina, decide il Dipartimento d'intesa con il Dipartimento federale delle finanze.

3

I Tribunali federali regolano la concessione dell'indennità, nei limiti del capoverso 1, per i loro impiegati.

12. Indennità per lavoro oltre la durata normale e per prestazioni
di servizio straordinario


Art. 59


228

1

L'indennità per il lavoro supplementare ordinato (art. 12b) ammonta, per ora, al 125 per cento dello stipendio orario. Gli impiegati assegnati a una classe di stipendio
superiore alla 23 possono compensare il lavoro supplementare soltanto con tempo
libero.

2

Le indennità periodiche per prestazioni di servizio straordinario sono stabilite dall'autorità di nomina. Essa può versare indennità periodiche agli impiegati delle classi
di stipendio 17-31 soltanto d'intesa con il Dipartimento federale delle finanze.229 3

Le indennità uniche per prestazioni di servizio straordinario sono stabilite dall'autorità di nomina. Se il Consiglio federale è l'autorità di nomina, decide il Dipartimento d'intesa con il Dipartimento federale delle finanze.230

4

I Tribunali federali determinano le indennità per il lavoro supplementare e le prestazioni di servizio straordinario per i loro impiegati secondo i principi stabiliti nei
capoversi 1 e 2.231

5

Gli esercizi di intervento del corpo aziendale dei vigili del fuoco che si svolgono fuori delle ore di lavoro possono essere rimunerati con soldo fino ad 8 ore all'anno e
per impiegato. I Dipartimenti stabiliscono l'importo del soldo d'intesa con il Dipartimento federale delle finanze.

227

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

228

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 12 dic. 1988 (RU 1989 30).

229

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

230

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

231

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

Regolamento degli impiegati 40

172.221.104

13. Indennità per la supplenza in una funzione assegnata a una classe
superiore


Art. 60

1

L'impiegato, che è occupato in una funzione assegnata a una classe superiore alla sua, ha diritto a un'indennità. Egli non ha diritto all'indennità, se tale occupazione
rientra nei suoi doveri di servizio o non importa esigenze notevolmente maggiori di
quelle della sua funzione ordinaria o ha come fine l'istruzione dell'impiegato.232 2

Di regola, l'indennità per l'occupazione in una funzione appartenente a una classe superiore importa, per ciascun giorno lavorativo, 1/250 dell'aumento straordinario
dello stipendio, previsto nell'articolo 48 capoverso 1 per la promozione a questa
funzione.233

3

L'autorità di nomina decide in merito al diritto all'indennità e all'importo della stessa.234

4

Essa può versare indennità eccedenti i limiti del capoverso 2 soltanto d'intesa con il Dipartimento federale delle finanze.235 5

I Tribunali federali regolano l'indennità per supplenza ai loro impiegati conformemente alle norme stabilite nei capoversi 1 e 2.236

14. Premi e ricompense

Art. 61

1

Premi e ricompense possono essere attribuiti segnatamente per: a.

proposte utili di miglioramenti tecnici o economici da introdurre nell'amministrazione o nell'esercizio; b.

la prevenzione di infortuni e di danni nel servizio; c.

la scoperta di abusi commessi a danno di aziende e stabilimenti federali.237 2

All'impiegato possono essere pagati premi di prestazione per lavori eseguiti a determinate condizioni. Ha però diritto almeno allo stipendio corrispondente alla sua
funzione; l'indennità di residenza, l'indennità complementare e le altre indennità sono pagate in più. Il premio di prestazione è pure pagato durante le vacanze, ma non
in caso di assenza per altri motivi o d'impiego temporaneo in lavori che non danno
diritto a siffatto premio.238 232

Vedi anche le disp. fin. della modificazione del 20 dic. 1999 alla fine del presente testo.

233

Vedi anche le disp. fin. della modificazione del 20 dic. 1999 alla fine del presente testo.

234

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

235

Introdotto dal n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

236

Introdotto dal n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

237

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

238

Introdotto dal n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136). Nuovo testo giusta il n. I
dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

Regolamento degli impiegati 41

172.221.104

3

L'autorità di nomina decide in merito all'assegnazione e all'importo di premi e di ricompense. Essa può versare premi superiori a 2000 franchi soltanto d'intesa con il
Dipartimento federale delle finanze.239 15. Diritto allo stipendio in caso di assenza per malattia o infortunio

Art. 62


240

1

In caso di assenza dal servizio per malattia o per infortunio, l'impiegato ha diritto, fatti salvi i capoversi 2-7, allo stipendio, all'indennità di residenza e all'indennità
complementare, all'indennità di soggiorno all'estero come pure all'assegno familiare
e a quelli per i figli.241 Ove egli non soddisfi l'obbligo d'informare, prescritto nell'ordinanza del 12 settembre 1958242 concernente il servizio medico dell'Amministrazione generale della Confederazione, lo stipendio, dopo che l'impiegato sia stato
inutilmente richiamato, può essere ridotto o soppresso. ...243.

2

Se l'assenza dal servizio di un impiegato stabile, o di un impiegato non stabile, ininterrottamente al servizio della Confederazione da almeno due anni, dura più di
un anno, lo stipendio è dimezzato; l'ammontare dello stipendio ridotto e dell'indennità di residenza, dell'indennità complementare, dell'indennità di soggiorno
all'estero come pure dell'assegno familiare e di quelli per i figli non ridotti non può
essere inferiore alle prestazioni dell'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni
oppure alle prestazioni cui l'impiegato avrebbe diritto nel caso di invalidità secondo
gli articoli 39 a 41 della CPC.244 Una ripresa del lavoro, in ragione di almeno il 50
per cento e non inferiore a tre mesi, interrompe l'assenza; una ripresa inferiore
interrompe l'assenza soltanto se i certificati medici non attribuiscono la nuova
assenza alle stesse cause.245 2bis

Agli altri impiegati non stabili ed agli impiegati assunti in prova è pagato per ogni mese di servizio ma per 24 mesi al massimo lo stipendio non ridotto durante
mezzo mese e la metà dello stipendio per un altro mezzo mese; un mese di servizio
iniziato conta come un mese intero. Il diritto alle prestazioni dell'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni è riservato. L'indennità di residenza, l'indennità complementare, l'indennità per soggiorno all'estero, l'assegno familiare e quelli per i
figli sono pagati integralmente anche durante il periodo a stipendio ridotto; in seguito non v'ha più diritto all'indennità di residenza ed agli assegni per i figli.246
I giorni di malattia non sono presi in considerazione nel calcolo del tempo di servi239

Originario cpv. 2. Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal
1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

240

Nuovo testo dei per. 1 e 2 giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

241

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

242

RS 172.221.19 243

Ultimo per. abrogato dal n. I dell'O del 19 giu. 1989 (RU 1989 1223).

244

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

245

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 12 mar. 1984, in vigore dal 1° gen. 1984 (RU 1984 406).

246

Nuovo testo del per. 3 giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

Regolamento degli impiegati 42

172.221.104

zio determinante per il diritto allo stipendio. È applicabile il capoverso 2 ultimo periodo.247 3

Lo stipendio non subisce la riduzione di cui al capoverso 2 se l'assenza dal servizio è dovuta a un infortunio professionale (art 7 cpv. 1 LAINF) o ad una malattia professionale ad esso parificabile (art. 9 LAINF). La riduzione può essere tralasciata
anche per altri motivi degni di riguardo.248 4

All'impiegato che riprende il lavoro in ragione di almeno il 50 per cento, è pagato lo stipendio intiero; negli altri casi, la frazione di stipendio, per la quale non è fornita
una prestazione di servizio, è ridotta conformemente al capoverso 2.

5

Il diritto va ridotto o soppresso, se l'impiegato ha cagionato la malattia o l'infortunio intenzionalmente o per grave negligenza, oppure si è consapevolmente esposto
a un pericolo straordinario o ha compiuto un'azione temeraria. Può essere ridotto o
rifiutato se l'impiegato ha commesso un crimine o un delitto. Sono applicabili i principi enunciati negli articoli 37 e 39 della LAINF e nell'articolo 65 della legge federale del 19 giugno 1992249 sull'assicurazione militare.250 251 6

Le indennità giornaliere corrisposte dall'assicurazione militare, dall'INSAI o da un'altra assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sono computate nel diritto
alle prestazioni giusta i capoversi 1 e 2. Le rendite e indennità giornaliere dell'AI
(compreso il supplemento per l'integrazione) sono computate nella misura in cui,
aggiunte allo stipendio comprendente le prestazioni pagate dall'assicurazione militare, dall'INSAI o da un'altra assicurazione obbligatoria contro gli infortuni, nonché
le misure di previdenza di cui all'articolo 73, eccedono il diritto intiero a prestazioni
giusta il capoverso 1. Se è versata una rendita per coniugi dell'AI, è computato solo
il diritto dell'impiegato, al massimo tuttavia la metà della rendita per coniugi.252 253 7

Il diritto è ridotto, secondo i principi dell'istituto assicurativo, se l'impiegato soggiorna in uno stabilimento di cura a spese dell'assicurazione militare, dell'INSAI, di
un'altra assicurazione obbligatoria contro gli infortuni o dell'AI. Qualora il soggiorno ospedaliero avvenga a spese della Confederazione, l'articolo 17 capoverso 2
della LAINF è applicabile. Il diritto è inoltre ridotto della somma dei contributi che
l'impiegato, a cagione delle prestazioni dell'assicurazione militare, dell'INSAI, di
un'altra assicurazione obbligatoria contro gli infortuni o dell'AI, non è tenuto a pagare all'AVS/AI/IPG/AD/INSAI. Le direttive pertinenti sono emanate dal Dipartimento federale delle finanze.254 8

...255

247

Introdotto dal n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105). Nuovo testo giusta il n. I
dell'O del 12 mar. 1984, in vigore dal 1° gen. 1984 (RU 1984 406).

248

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

249

RS 833.1

250

Nuovo testo del per. giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996
(RU 1995 5099).

251

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

252

Nuovo testo del per. giusta il n. I dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993 (RU 1993
2819).

253

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

254

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 12 mar. 1984, in vigore dal 1° gen. 1984 (RU 1984 406).

255

Abrogato dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

Regolamento degli impiegati 43

172.221.104

9

L'autorità di nomina è competente in merito alla riduzione o alla soppressione del diritto.256

16. Diritto allo stipendio in caso di assenza per servizio obbligatorio257

Art. 63


258

1

In caso di assenze dovute a servizio militare o civile obbligatorio in Svizzera, l'impiegato ha diritto, fatti salvi i capoversi 2 e 3, alla retribuzione completa.259

2

L'impiegato che scioglie volontariamente il rapporto di servizio o il cui rapporto di servizio è sciolto dalla Confederazione per una colpa a lui imputabile deve rimborsare un quarto dello stipendio, dell'indennità di residenza, dell'indennità complementare e dell'indennità di soggiorno all'estero che ha ricevuto conformemente al
capoverso 1 nei 12 mesi precedenti la sua partenza, se non è stato cinque anni al servizio della Confederazione. Per ogni anno completo di servizio si rinuncia a un
quinto della restituzione. Le prestazioni ricevute giusta il capoverso 1 durante i corsi
di ripetizione e di complemento non devono essere rimborsate.260 3

Se l'impiegato presta servizio volontario o deve scontare fuori del servizio una pena d'arresto in relazione con il servizio obbligatorio o volontario oppure, ricevendo l'intero stipendio, approfitterebbe abusivamente dell'Amministrazione federale, il
diritto allo stipendio può essere ridotto o soppresso. Spetta all'autorità eleggente decidere in merito alla riduzione o alla soppressione.261 4

In caso di malattia o di infortunio durante il servizio obbligatorio, il diritto allo stipendio è disciplinato secondo l'articolo 62.262

5

Le prestazioni di servizio negli organi della protezione civile sono parificate al servizio militare.263

17. Computo nello stipendio di prestazioni dell'assicurazione militare,
dell'INSAI, dell'AI e di prestazioni di previdenza della Confederazione
in caso di infortuni professionali
264

Art. 64

1

Se l'impiegato ha diritto a prestazioni dell'assicurazione militare, a rendite di invalidità dell'INSAI oppure di un'altra assicurazione obbligatoria contro gli infortuni, a

256

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

257

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 9 dic. 1996 (RU 1997 237).

258

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

259

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 9 dic. 1996 (RU 1997 237).

260

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

261

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 9 dic. 1996 (RU 1997 237).

262

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 9 dic. 1996 (RU 1997 237).

263

Nuovo testo giusta il n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105).

264

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

Regolamento degli impiegati 44

172.221.104

prestazioni dell'AI o a prestazioni di previdenza secondo l'articolo 73, queste prestazioni o rendite sono computate nel suo stipendio secondo i capoversi 2-6.265 2

Le prestazioni di cui al capoverso 1 non devono essere computate sullo stipendio dell'impiegato se quest'ultimo è in grado di svolgere integralmente la sua funzione,
o altre funzioni equivalenti, e se la sua invalidità non supera il 15 per cento. In caso
di invalidità superiore al 15 per cento, le prestazioni inerenti ai primi 15 per cento di
invalidità non sono computate sullo stipendio; soltanto le prestazioni che superano il
15 per cento sono computate in ragione della metà. Il computo può essere eccezionalmente ridotto o aumentato se giustificato da circostanze particolari.266 3

Le prestazioni di cui al capoverso 1 devono essere computate sullo stipendio qualora l'impiegato sia in grado di svolgere solo limitatamente le sue funzioni o le
nuove funzioni affidategli. Il computo sarà determinato secondo l'entità delle prestazioni di servizio ridotte. Si prescinde dal computo per quanto lo stipendio è stato
ridotto o non sono stati pagati aumenti di stipendio che sembravano certi.267 4

Il computo previsto nel capoverso 3 deve essere totalmente o parzialmente tralasciato se il danno cagiona al funzionario inconvenienti personali o spese suppletive
non compensate dalla cessione di una parte delle prestazioni di cui al capoverso 1.268 5

Le disposizioni dei capoversi 2, 3 e 4 valgono, per analogia, anche per il diritto alle rendite, di cui al capoverso 1, che sia sorto prima dell'entrata al servizio della Confederazione, salvo che si tratti di indennità globali già ricevute.

6

Le prestazioni di previdenza della Confederazione, di cui all'articolo 73, non devono superare, il guadagno determinante giusta l'articolo 73 capoverso 3.269

7

L'autorità di nomina decide, d'intesa con il Dipartimento federale delle finanze, circa il computo previsto nel capoverso 2 ultimo periodo e nei capoversi 3-6.270 18. Gratificazione per anzianità di servizio

Art. 65


271

1

Secondo l'apprezzamento dell'autorità di nomina, una gratificazione pari a un dodicesimo dello stipendio annuo può essere assegnata all'impiegato che abbia compiuto il ventesimo anno di servizio presso la Confederazione e, successivamente,
dopo ogni cinque anni di servizio.272 2

All'impiegato, che lascia il servizio alla Confederazione a causa di invalidità, di vecchiaia o di morte, oppure ai suoi superstiti, può essere concesso un sessantesimo
della gratificazione di cui al capoverso 1, per ogni mese intero dopo il compimento 265

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

266

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 12 mar. 1984, in vigore dal 1° gen. 1984 (RU 1984 406).

267

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 12 mar. 1984, in vigore dal 1° gen. 1984 (RU 1984 406).

268

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 12 mar. 1984, in vigore dal 1° gen. 1984 (RU 1984 406).

269

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 12 mar. 1984, in vigore dal 1° gen. 1984 (RU 1984 406).

270

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

271

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 16 dic. 1968 (RU 1968 1639).

272

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 20 dic. 1972 (RU 1973 159).

Regolamento degli impiegati 45

172.221.104

del 15° anno di servizio o dopo la scadenza dell'ultima gratificazione. La cerchia dei
superstiti è definita secondo l'articolo 66 capoverso 4.273 3

La durata di attività determinante per il pagamento della gratificazione per anzianità di servizio comprende tutto il periodo che l'impiegato ha compiuto in un rapporto di servizio con la Confederazione, con un'istituzione ripresa dalla Confederazione, oppure in un rapporto di servizio sottoposto alla sorveglianza della Confederazione. Il Dipartimento federale delle finanze disciplina i particolari.274
4 275) Per il calcolo della gratificazione non è tenuto conto dell'indennità di residenza, dell'indennità complementare, dell'indennità di soggiorno all'estero,
dell'assegno familiare e di quelli per i figli.276) 5

La gratificazione è pagata alla scadenza oppure unitamente allo stipendio del mese in cui l'impiegato compie il periodo di servizio determinante.

6

La gratificazione è accordata all'impiegato sotto forma di una somma in contanti o di un congedo pagato oppure combinando le due possibilità, dopo aver sentito l'impiegato. Il Dipartimento federale delle finanze disciplina i particolari.277 7

Per il 25° e il 40° anno di servizio, l'impiegato può ricevere, se lo desidera, un oggetto con dedica invece della somma in contanti o del congedo pagato secondo il
capoverso 4.278

8

Il pagamento della gratificazione può, mediante decisione, essere negato in parte o interamente all'impiegato la cui prestazione o il cui comportamento sia insufficiente.279 9

L'autorità di nomina è competente per le decisioni prese giusta il presente articolo.280

19. Godimento ulteriore dello stipendio

Art. 66

1

Morendo l'impiegato, è concesso ai superstiti, oltre alle eventuali prestazioni di una cassa di assicurazione della Confederazione, il godimento ulteriore di un sesto
dello stipendio annuo, compresi l'indennità di soggiorno all'estero nonché l'assegno
familiare e quelli per i figli.281 2

Quando vi sia indigenza, può essere concesso il godimento ulteriore dello stipendio fino a concorrenza d'un ammontare pari ad uno stipendio annuo: 273

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

274

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

275

RU 1991 1568 276

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

277

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993 (RU 1993 2819).

278

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

279

Introdotto dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974). Nuovo testo giusta il n. I
dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

280

Introdotto dal n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

281

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

Regolamento degli impiegati 46

172.221.104

a.

in caso d'invalidità, all'impiegato stesso; b.

in caso di morte dell'impiegato, ai superstiti, ove sia provata che egli contribuiva in modo essenziale al loro mantenimento.282 3

L'importo complessivo risultante dal godimento ulteriore dello stipendio e delle prestazioni annuali dell'AVS, dell'AI, di una Cassa pensioni della Confederazione,
dell'INSAI o di un'altra assicurazione obbligatoria contro gli infortuni non deve superare quello dello stipendio annuo riscosso da ultimo, compresi l'indennità di residenza, l'indennità complementare, nonché l'indennità di soggiorno all'estero, l'assegno familiare e quelli per i figli.283 4

Sono considerati superstiti il coniuge, i parenti consanguinei in linea retta, i fratelli e le sorelle, gli adottanti e gli adottati, i figliastri, il patrigno e la matrigna, come anche le altre persone di cui l'impiegato si assumeva il mantenimento o da cui riceveva
delle cure. L'autorità di nomina designa i beneficiari in ogni singolo caso.

5

Se l'impiegato o i suoi superstiti ricevono dalla Cassa pensioni della Confederazione o dall'AVS un'indennità, invece della rendita, è applicabile, per analogia, il capoverso 3.284

6

Spetta all'autorità di nomina o, se questa è il Consiglio federale, al Dipartimento, decidere sulla concessione del godimento ulteriore dello stipendio secondo il capoverso 2. ...285.286 7

Il diritto al godimento ulteriore dello stipendio e le somme pagate a questo titolo non possono essere pignorati, né sequestrati, né inclusi in una massa fallimentare.
Qualunque cessione o costituzione in pegno del diritto al godimento ulteriore dello
stipendio è nulla.

20. Diritto allo stipendio, all'indennità di residenza, all'indennità complementare, agli assegni e alla compensazione del rincaro287

Art. 67


288

1

Il diritto allo stipendio e, se è il caso, all'indennità di residenza, all'indennità complementare, all'indennità di soggiorno all'estero nonché all'assegno familiare e a
quelli per i figli sorge il giorno dell'entrata in servizio; si estingue il giorno dello
scioglimento del rapporto di servizio.

2

Qualora le condizioni richieste per il diritto all'indennità di residenza, all'indennità complementare, all'indennità di soggiorno all'estero nonché all'assegno familiare e a
quelli per i figli mutino nel corso di un mese - dunque dopo il primo giorno del 282

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 20 dic. 1972 (RU 1973 159).

283

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

284

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

285

Per. abrogato dal n. I dell'O del 1° set. 1993 (RU 1993 2819).

286

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 25 nov. 1987, in vigore dal 1° gen. 1988 (RU 1988 31).

287

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

288

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

Regolamento degli impiegati 47

172.221.104

mese -, il nuovo diritto sorge il primo giorno del mese seguente. Si estingue l'ultimo
giorno del mese in cui queste condizioni cessano di avverarsi.

3

In caso di invalidità parziale, l'impiegato stabile ha diritto di ricevere per due anni, integralmente, il suo precedente stipendio, l'indennità di residenza, l'indennità complementare, l'indennità di soggiorno all'estero nonché gli assegni sociali, in quanto
non abbia causato l'infermità intenzionalmente o per grave negligenza.

4

La compensazione del rincaro viene annualmente incorporata nella retribuzione determinante. Il Dipartimento federale delle finanze pubblica in modo appropriato
gli importi vigenti (inclusa la compensazione del rincaro).289 5

Per gli impiegati occupati a tempo parziale, lo stipendio, gli aumenti dello stipendio, l'indennità di residenza, l'indennità complementare nonché l'indennità di soggiorno all'estero e gli assegni sociali sono determinati secondo il grado di occupazione.

a290 dell'aumento ordinario e reale dello stipendio 1

L'aumento reale degli importi secondo l'articolo 36 capoverso 4 dell'ordinamento dei funzionari, nonché l'aumento ordinario dello stipendio secondo l'articolo 40 dell'ordinamento dei funzionari non sono accordati agli impiegati le cui prestazioni
sono insufficienti.291 2

È competente l'autorità di nomina.292 3

Il servizio competente svolge la procedura conformemente alla legge federale sulla procedura amministrativa293 e notifica per scritto la decisione all'impiegato, indicando i motivi e i mezzi legali.

4

La decisione comporta, per l'impiegato, la soppressione integrale dell'aumento reale o ordinario dello stipendio.

5

La decisione disciplina la soppressione dell'aumento ordinario e dell'aumento reale dello stipendio rispettivamente secondo gli articoli 40 e 36 capoverso 4 dell'ordinamento dei funzionari. Per qualsiasi altra soppressione è necessaria una nuova decisione.294
b295 Ricompensa accordata per prestazioni personali eccezionali 1

L'autorità di nomina può ricompensare prestazioni personali eccezionali uniche o fornite durante un determinato periodo da un impiegato o da un gruppo.

2

Le ricompense vanno limitate ogni anno a un gruppo ristretto di beneficiari. Possono essere accordate a singole persone o a gruppi. Le ricompense in contanti am-

289

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

290

Introdotto dal n. I dell'O del 24 apr. 1991 (RU 1991 1090).

291

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

292

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

293

RS 172.021

294

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

295

Introdotto dal n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

Regolamento degli impiegati 48

172.221.104

montano almeno a 500 franchi e al massimo a 5000 franchi per persona; i premi
spontanei (doni in natura) non devono superare un valore di 200 franchi.

3

Il Consiglio federale stabilisce annualmente con il preventivo l'importo disponibile a tale scopo. Di regola, questo importo è determinato in funzione della somma degli
stipendi del personale permanente e di quello ausiliario di cui all'articolo 36 dell'ordinamento dei funzionari. È fatta salva l'approvazione del credito da parte delle Camere federali.

4

Nel concedere una ricompensa, si può tenere adeguatamente conto di altri provvedimenti di natura salariale, gestionale e di sviluppo, quali segnatamente aumenti ordinari e straordinari dello stipendio, indennità giusta l'articolo 44 capoverso 1 lettera
f dell'ordinamento dei funzionari, congedo per formazione ecc.

5

Il Dipartimento federale delle finanze disciplina i particolari.

21. Pagamento dello stipendio, dell'indennità di residenza,
dell'indennità complementare e degli assegni e compensazione
con pretese della Confederazione
296

Art. 68


297

1

Di regola, dodici tredicesimi dello stipendio, l'indennità di residenza, l'indennità complementare e gli assegni sono pagati mensilmente.298 La tredicesima parte dello
stipendio è pagata come segue: a.

in novembre, la parte cui l'impiegato ha diritto per i mesi da gennaio a novembre; b.

in dicembre, la parte cui l'impiegato ha diritto per il mese di dicembre.

All'impiegato299 che lascia il servizio della Confederazione prima del mese
di novembre la tredicesima mensilità è pagata con l'ultimo stipendio mensile,
proporzionatamente alla durata d'attività.300 1bis In casi motivati il Dipartimento federale delle finanze può derogare al disciplinamento di cui al capoverso 1.301 2

Per stabilire il diritto alla tredicesima parte dello stipendio si tiene conto dell'entrata in servizio e del recesso dal medesimo, nonché delle modificazioni e riduzioni
di stipendio intervenute nel corso dell'anno.

3

Se lo stipendio è ridotto in seguito ad assenza per malattia od infortunio, la tredicesima parte è determinata in base allo stipendio non ridotto. Tuttavia, ove il diritto
allo stipendio si estingua ai sensi dell'articolo 62 capoverso 2bis, o lo stipendio sia 296

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

297

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 20 dic. 1972 (RU 1973 159).

298

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

299

RU 1982 1272 300

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 19 mag. 1982, in vigore dal 1° lug. 1982 (RU 1982 945).

301 Introdotto dal n. I dell'O del 19 dic. 1997 (RU 1998 732).

Regolamento degli impiegati 49

172.221.104

ridotto o soppresso ai sensi dell'articolo 62 capoverso 5, è determinante lo stipendio
ridotto.

3bis

La retribuzione è versata su un conto dell'impiegato oppure, a richiesta del medesimo, in un'altra forma di moneta scritturale.302

4

Lo stipendio, l'indennità di residenza, l'indennità complementare e gli assegni possono, nella misura in cui sono pignorabili, essere compensati con:303

a.

i contributi a una cassa d'assicurazione della Confederazione; b.

l'indennità per l'appartamento di servizio; c.

le multe disciplinari; d.

i crediti della Confederazione risultanti dal diritto di regresso e dal diritto di
risarcimento dei danni, qualora siano incontestati o accertati giudizialmente.304 5

Le prestazioni delle casse d'assicurazione della Confederazione possono essere compensate con i contributi previsti dagli statuti.305 6

Del rimanente, ai presupposti per la compensazione e ai suoi effetti sono applicabili per analogia le disposizioni del Codice delle obbligazioni306.307 22. Valutazione e attestato di servizio308

Art. 69


309

1

Per assicurare il promovimento professionale degli impiegati e migliorare le condizioni di lavoro, i superiori valutano regolarmente le prestazioni lavorative, il comportamento e il modo di collaborazione degli impiegati cui sono preposti.

2

Per la valutazione del personale valgono le seguenti regole: a.

deve fondarsi su fatti singolarmente determinabili. Dev'essere comunicata
per scritto all'impiegato che ne è oggetto e discussa con lui; b.310 ha luogo generalmente ogni anno, ma almeno una volta ogni biennio, e prima di ogni modificazione fondamentale del rapporto di servizio (provvedimenti di stipendio dipendenti dalla prestazione, modificazioni essenziali
del capitolato degli oneri, nuova subordinazione ecc.). L'impiegato può, di
moto proprio, domandare una valutazione; 302

Introdotto dal n. I dell'O del 24 set. 1979 (RU 1979 1290).

303

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

304

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

305

Introdotto dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

306

RS 220

307

Introdotto dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

308

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

309

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

310

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

Regolamento degli impiegati 50

172.221.104

c.

l'interessato può chiedere che la valutazione venga verificata dal prossimo
superiore più elevato e può farsi assistere; d.311 il Dipartimento federale delle finanze emana istruzioni sulla valutazione del personale; disciplina le deroghe alla valutazione periodica del personale.

3

L'impiegato può esigere che l'autorità di nomina gli rilasci un attestato, in cui siano indicate esclusivamente la natura e la durata del rapporto di servizio.

4

A espressa richiesta dell'impiegato, l'attestato deve fornire indicazioni su le prestazioni e la condotta dell'impiegato.

5

Per gli impiegati dei Dipartimenti, gli attestati di servizio sono di regola compilati dal capo dell'Ufficio federale. Questi può demandarne la competenza a servizi subordinati. ... la Direzione generale delle dogane e i Tribunali federali disciplinano la
competenza nel loro rispettivo settore.312 Capo IX. Vacanze e congedi 1. Vacanze


Art. 70


313

1

L'impiegato ha diritto, ogni anno civile, alle vacanze seguenti: a.

sino alla fine dell'anno civile in cui compie il 20° anno di età 5

settimane

b.

a contare dall'inizio dell'anno civile in cui compie il 21° anno di età 4

settimane

c.

a contare dall'inizio dell'anno civile in cui compie il 50° anno di età 5

settimane

d.

a contare dall'inizio dell'anno civile in cui compie il 60° anno di età 6

settimane.

2

Le vacanze devono essere stabilite in modo da non pregiudicare l'andamento del servizio e da adempiere il loro scopo ricreativo.

3

Devono, di principio, essere prese nell'anno civile in cui sorge il pertinente diritto.

4

Possono essere pagate in contanti soltanto in casi eccezionali.

5

Se l'impiegato inizia o lascia il servizio nel corso dell'anno civile, le vacanze sono calcolate in proporzione al periodo di servizio.

6

Sono ridotte in proporzione alla durata dell'assenza dal servizio, se durante un anno civile l'impiegato è assente dal servizio per un periodo superiore a:

311

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

312

Nuovo testo del per. giusta il n. I dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993 (RU 1993
2819).

313

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 25 nov. 1987, in vigore dal 1° gen. 1988 (RU 1988 31).

Regolamento degli impiegati 51

172.221.104

a.

90 giorni a causa di malattia, infortunio o servizio obbligatorio;314 per il calcolo della riduzione delle vacanze non è tenuto conto dei primi 90 giorni di
assenza;

b.

30 giorni o un mese civile in caso di congedo non pagato (art. 71 cpv. 3).

7

Il Dipartimento federale delle finanze disciplina le modalità in particolare per: a.

la competenza di assegnare vacanze; b.

il frazionamento, il godimento anticipato o il riporto di vacanze; c.

l'interruzione delle vacanze; d.

la scadenza del diritto alle vacanze; e.

il pagamento delle vacanze in contanti; f.

il modo di calcolo del diritto alle vacanze per l'impiegato che inizia o lascia
il servizio o che ne è assente; g.

il diritto alle vacanze e il loro godimento per gli impiegati occupati a tempo
parziale;

h.

il computo nello stipendio dei giorni di vacanza goduti in troppo.

2. Congedi


Art. 71


315

1

L'impiegato che è costretto ad assentarsi dal servizio per una causa diversa da malattia, infortunio o servizio obbligatorio deve chiedere tempestivamente un congedo
pagato, parzialmente pagato o non pagato. Il congedo è concesso, tenuto debitamente
conto del motivo, se e nella misura in cui il servizio lo consente.316 2

Un congedo pagato interamente o parzialmente, superiore a 30 giorni civili o a un mese civile per anno, è concesso soltanto se giova a un interesse essenziale della
Confederazione.

2bis

L'impiegata ha diritto a un congedo maternità pagato: a.

di quattro mesi se il giorno del parto ha maturato il suo secondo anno di servizio; b.

di due mesi in tutti gli altri casi.
Ove lo desideri, l'impiegata può prendere al massimo un mese del suo congedo immediatamente prima del parto.317 3

Un congedo non pagato che supera 30 giorni civili consecutivi o un mese civile nello spazio di un anno civile non è considerato tempo di servizio. Sono ammissibili
deroghe se il congedo giova manifestamente all'interesse della Confederazione.

314

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 9 dic. 1996 (RU 1997 237).

315

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 25 nov. 1987, in vigore dal 1° gen. 1988 (RU 1988 31).

316

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 9 dic. 1996 (RU 1997 237).

317

Introdotto dal n. I dell'O del 19 giu. 1989 (RU 1989 1223).

Regolamento degli impiegati 52

172.221.104

4

Il Dipartimento federale delle finanze disciplina i presupposti particolari per la concessione del congedo.

5

L'autorità di nomina è competente per le decisioni prese giusta il presente articolo.

Un congedo pagato interamente o parzialmente, superiore a un anno, può essere concesso soltanto d'intesa con il Dipartimento federale delle finanze.318 6

È fatta salva l'ordinanza del 31 marzo 1993319 sull'impiego di funzionari federali presso organizzazioni internazionali.320 Capo X. Misure di previdenza a favore degli impiegati321 1. Ammissione alla Cassa d'assicurazione
e ad una cassa malati
322

Art. 72

1

Con riserva dell'articolo 4 degli statuti della CFA323 l'impiegato è assicurato presso la Cassa federale d'assicurazione contro le conseguenze economiche dell'invalidità,
vecchiaia e decesso.324 2

...325

3

È nulla qualsiasi cessione o costituzione in pegno dei diritti a prestazioni della Cassa d'assicurazione. Le prestazioni versate al coniuge superstite e agli orfani non
possono essere gravate di alcuna imposta successoria.326 4

Se la malattia o l'infortunio sono stati causati da un terzo, la Confederazione è surrogata nei diritti dell'impiegato e dei suoi superstiti, sino a concorrenza delle prestazioni che essa concede in caso di malattia o di infortunio.327

5

Rispetto a un terzo, responsabile di un evento suscettivo di provocare prestazioni della Cassa d'assicurazione, quest'ultima è surrogata nei diritti del membro e dei
suoi superstiti fino a concorrenza delle prestazioni.328 318

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

319

RS 172.221.104.3 320

Introdotto dall'art. 13 cpv. 3 dell'O del 31 mar. 1993 concernente l'impiego di funzionari
federali presso organizzazioni internazionali, in vigore dal 1° mag. 1993
(RS 172.221.104.3).

321

Nuovo testo giusta n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

322

Nuovo testo giusta n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

323

[RU 1987 1228. RU 1995 533 art. 70 cpv. 1]. Ora: l'O del 24 ago. 1994 concernente la
Cassa pensioni della Confederazione (Statuti della CPC)-(RS 172.222.1).

324

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 19 giu. 1989 (RU 1989 1223).

325

Abrogato dal n. I dell'O del 19 giu. 1989 (RU 1989 1223).

326

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 19 giu. 1989 (RU 1989 1223).

327

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

328

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 16 dic. 1968 (RU 1968 1639).

Regolamento degli impiegati 53

172.221.104

6

L'impiegato può essere tenuto ad affiliarsi a una cassa malati. I Dipartimenti ... disciplinano, d'intesa con l'Ufficio federale del personale, l'obbligo di assicurarsi.329
330

2. Previdenza in caso d'infortunio professionale e non professionale331

Art. 73

1

In caso d'infortunio professionale (art. 7 cpv. 1 della LAINF) che cagioni lesioni corporali, invalidità o morte, o di malattia professionale (art. 9 della LAINF) parificabile ad un infortunio professionale, sorge il diritto alle prestazioni seguenti:332 a.333 per l'invalido: in caso d'incapacità totale al lavoro, fino alla morte, il 100 per cento del
guadagno determinante ai sensi del capoverso 3; in caso d'incapacità parziale, la quota corrisponde al grado d'invalidità
secondo la legge sull'assicurazione contro gli infortuni; b.334 per il coniuge superstite e gli orfani: una rendita calcolata in base alle disposizioni degli articoli 35-37 degli statuti della CPC e al guadagno determinante secondo il capoverso 3; le rendite
degli orfani di padre e di madre ammontano nondimeno, per un figlio, al 35
per cento del guadagno determinante e, per due figli, al 50 per cento di questo guadagno. In caso di nuove nozze, il coniuge superstite può chiedere l'indennità prevista nell'articolo 34 capoverso 3 degli statuti della CPC; c.335 per le spese del funerale: 2500 franchi; d.

...336

e.

...337

2

Il computo delle prestazioni di assicurazione è disciplinato come segue: a.

le rendite e indennità giornaliere versate dall'assicurazione militare, dall'INSAI o da un'altra assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sono computate nei diritti previsti nel capoverso 1; b.

le rendite e indennità giornaliere dell'AI (compreso il supplemento per
l'integrazione) sono computate nelle prestazioni previste nel capoverso 1 329

Nuovo testo del per. giusta il n. I dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993
(RU 1993 2819).

330

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 16 dic. 1968 (RU 1968 1639).

331

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 gen. 1996 (RU 1997 305).

332

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 27 giu. 1984 (RU 1984 743).

333

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 12 mar. 1984, in vigore dal 1° gen. 1984 (RU 1984 406).

334

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

335

Abrogata dal n. I dell'O del 12 mar. 1984 (RU 1984 406). Nuovo testo giusta il n. I
dell'O del 12 dic. 1988 (RU 1989 30).

336

Abrogata dal n. I dell'O del 12 dic. 1988 (RU 1989 30).

337

Abrogata dal n. I dell'O del 12 mar. 1984 (RU 1984 406).

Regolamento degli impiegati 54

172.221.104

solo nella misura in cui, aggiunte a queste ultime, eccedono il guadagno
annuo presumibile del quale l'impiegato viene privato. La parte della rendita
per i figli che supera l'ammontare dell'assegno per i figli non è computata.
Se è versata una rendita per coniugi dell'AI, è computato solo il diritto
dell'impiegato, al massimo tuttavia la metà della rendita per coniugi; c.

le rendite dell'AVS sono computate nelle prestazioni previste nel capoverso
1 solo nella misura in cui, aggiunte a queste ultime, eccedono il guadagno
annuo determinante. La parte della rendita per orfani che supera l'ammontare
dell'assegno per i figli non è computata; d.338 i redditi riscossi dall'impiegato che ha ripreso parzialmente o totalmente la propria attività sono computati, per analogia, giusta l'articolo 20 capoverso 1
lettera c degli statuti della CPC.339 3

Il Dipartimento federale delle finanze definirà il guadagno determinante e il guadagno presunto perso.340

4 e 5

...341)

6

...342

7

Non v'è diritto alle prestazioni previste nel presente articolo, quando l'infortunio sia stato cagionato intenzionalmente dalla vittima o dai suoi superstiti. Se l'infortunio è dovuto a negligenza grave dell'infortunato o dei suoi superstiti, le prestazioni
previste nel presente articolo sono ridotte proporzionatamente al grado della colpa.

8 La Confederazione assicura gli impiegati presso l'INSAI contro le conseguenze
degli infortuni non professionali (INP). I premi INP sono assunti per due terzi dagli
impiegati e per un terzo dalla Confederazione.343 9

È nulla qualsiasi cessione o costituzione in pegno alle prestazioni dell'Amministrazione previste in questo articolo.

10

L'autorità di nomina è competente per le decisioni prese giusta il presente articolo.344

3. Prestazioni volontarie agli impiegati licenziati per loro colpa

Art. 74


345

1

All'impiegato licenziato per propria colpa o ai suoi superstiti può essere concessa, ove sussistano motivi meritevoli di riguardo, una prestazione volontaria, sia unica, 338

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

339

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993 (RU 1993 2819).

340

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 12 ott. 1962 (RU 1962 1288).

341

Abrogati dal n. I dell'O del 20 dic. 1972 (RU 1973 159).

342

Abrogato dal n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

343

Abrogato dal n. I dell'O del 12 mar. 1984 (RU 1984 406). Nuovo testo giusta n. I
dell'O del 19 dic. 1997 (RU 1998 732).

344

Introdotto dal n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136). Nuovo testo giusta il n. I
dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

345

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

Regolamento degli impiegati 55

172.221.104

sia periodica temporanea, della Cassa d'assicurazione. Essa non può eccedere i tre
quarti della prestazione statutaria, cui l'impiegato o i suoi superstiti avrebbero avuto
diritto in caso di licenziamento senza colpa. Le dimissioni dell'impiegato su invito
dell'autorità di nomina sono parificate al licenziamento.

2

Le domande intese all'ottenimento delle prestazioni volontarie devono essere presentate al servizio, presso il quale l'impiegato lavorava da ultimo. Il servizio trasmette la richiesta al Dipartimento federale delle finanze, corredandola di un rapporto.

3

Il Dipartimento federale delle finanze fissa le prestazioni e risolve parimente circa il riadeguamento o la soppressione di una prestazione periodica, ove le circostanze
venissero a mutare. Esso ordina parimente il pagamento delle prestazioni e le informazioni richieste al beneficiario.

4

È nulla qualsiasi cessione o costituzione in pegno di prestazioni volontarie.

Capo XI. Modificazione e scioglimento del rapporto di servizio 1. Sospensione dell'impiegato

Art. 75

1

Se è giustificato da motivi di servizio, può essere pronunciata, come provvedimento preventivo, la sospensione immediata dell'impiegato dal servizio o la sua assegnazione a un altro posto. Questo provvedimento può essere accompagnato dalla
riduzione o dalla privazione dello stipendio, dell'indennità di residenza, dell'indennità complementare e degli assegni, ma non dallo scioglimento del rapporto
d'assicurazione.346

2

Se la sospensione si rivela in seguito ingiustificata, l'impiegato è reintegrato nei suoi diritti, con restituzione delle prestazioni di cui è stato privato.347 3

La sospensione è decisa dall'autorità di nomina oppure, se questa è il Consiglio federale, dal Dipartimento. Il diritto allo stipendio, all'indennità di residenza, dell'indennità complementare e agli assegni, come anche la privazione totale o parziale
di questo diritto, sono disciplinati d'intesa con il Dipartimento federale delle finanze.348 ...349.350 346

Nuovo testo del per. 2 giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

347

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

348

Nuovo testo del per. 2 giusta il n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

349

Per. abrogato dal n. I dell'O del 1° set. 1993 (RU 1993 2819).

350

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 25 nov. 1987, in vigore dal 1° gen. 1988 (RU 1988 31).

Regolamento degli impiegati 56

172.221.104

2. Passaggio in un altro servizio o scioglimento ordinario
del rapporto di servizio
351

Art. 76

1

Il rapporto di servizio, la cui durata è limitata, sin dall'inizio, nella lettera di assunzione, è considerato sciolto alla scadenza del termine previsto, senz'altro avviso.352

2

Per lo scioglimento ordinario del rapporto di servizio, i termini previsti nell'articolo 8 sono determinanti.

3

Se un impiegato desidera passare in un altro servizio, nel quadro dell'Amministrazione generale della Confederazione, la disdetta non è necessaria.353 Se il passaggio
avviene nell'ambito di un'altra autorità di nomina, le due autorità di nomina convengono la data d'entrata in servizio nella nuova funzione, d'intesa con l'impiegato. Il
passaggio è autorizzato al più tardi nei termini previsti nell'articolo 8 capoverso 3.354 4

In caso di scioglimento del servizio, all'impiegato che è membro della Cassa pensioni deve essere comunicato, per scritto, se detto scioglimento valga come licenziamento per colpa propria giusta gli statuti della CPC.355

3. Modificazione e scioglimento per motivi gravi

Art. 77

1

L'autorità di nomina, qualora si manifestino gravi motivi, ha il diritto di modificare o di sciogliere il rapporto di servizio con effetto immediato o prima della scadenza
del termine previsto nel presente regolamento o nella decisione di assunzione.356 2

Sono considerati motivi gravi, tali da provocare la modificazione o lo scioglimento del rapporto di servizio, l'accertata inettitudine, la perdita della capacità d'essere assunto al servizio della Confederazione, i reati, l'ubriachezza in servizio ripetuta,
l'indebitamento costante per sconsideratezza, il contegno scorretto verso i collaboratori o i terzi, o qualsiasi altra circostanza per la quale la continuazione del rapporto
di servizio non possa, in buona fede, essere pretesa. Anche il matrimonio è considerato grave motivo, allorché l'impiegato non può più essere occupato in modo corrispondente alle esigenze della sua funzione.357 358 3

La decisione di modificazione o di scioglimento per motivi gravi è notificata per scritto all'interessato, con indicazione dei motivi. Tale scioglimento può essere deci351

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 29 nov. 1976, in vigore dal 1° gen. 1977
(RU 1976 2713).

352

Nuovo testo giusta il n. I del DCF del 27 dic. 1967 (RU 1968 136).

353

Nuovo testo del per. giusta il n. I dell'O del 1° set. 1993, in vigore dal 1° ott. 1993
(RU 1993 2819).

354

Abrogato dal n. I dell'O del 20 dic. 1972 (RU 1973 159). Nuovo testo giusta il n. I
dell'O del 29 nov. 1976, in vigore dal 1° gen. 1977 (RU 1976 2713).

355

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

356

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

357

Nuovo testo del per. 2 giusta il n. I dell'O del 24 giu. 1987 (RU 1987 974).

358

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 20 dic. 1972 (RU 1973 159).

Regolamento degli impiegati 57

172.221.104

so solo previa inchiesta e audizione dell'impiegato. Se l'impiegato è membro della
Cassa pensioni, l'autorità di nomina gli comunica per scritto se lo scioglimento valga
come licenziamento per colpa propria giusta gli statuti della CPC.359 4

E' fatto salvo il diritto dell'impiegato a un'indennità per modificazione o scioglimento ingiustificato del rapporto di servizio nel senso del presente articolo. Per la determinazione di tale indennità, le eventuali prestazioni della Cassa pensioni possono
essere considerate.360 4.361 Scioglimento del rapporto di servizio per ragioni d'età
a 1

Il rapporto di servizio termina il più tardi alla fine del mese in cui l'impiegato compie i 65 anni di età.

2

Il Consiglio federale può abbassare fino a 58 anni il limite d'età che dà diritto al pensionamento per il personale del servizio aereo, della sicurezza aerea, del corpo
degli istruttori del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport e di quello delle guardie di confine.

3

Il Consiglio federale disciplina le modalità particolari e fissa le prestazioni finanziarie che la Confederazione versa all'assicurazione e agli affiliati che vanno in pensione anticipatamente.

Capo XII:362 Protezione giuridica 1. Autorità competenti di prima istanza

Art. 78

1

Per decisioni in materia di rapporti di servizio, sono competenti in prima istanza: a.

i Tribunali federali nell'ambito della loro amministrazione; b.363 il Consiglio federale, nella misura in cui sia l'autorità di nomina e il diritto federale conferisca tale competenza all'autorità di nomina; è fatto salvo l'articolo 5a capoverso 1; c.364 per il resto, i Dipartimenti ... nei rispettivi settori conformemente all'articolo 5a capoversi 2 e 3.

2

Sono fatte salve le disposizioni particolari sulla competenza delle autorità disciplinari di prima istanza (art. 35).

359

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

360

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

361

Introdotto dal n. I dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

362

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 26 gen. 1994 (RU 1994 279).

363

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

364

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

Regolamento degli impiegati 58

172.221.104

3

Il tribunale cantonale delle assicurazioni nella sede o nel domicilio svizzeri della parte convenuta o nel luogo di servizio in Svizzera dell'impiegato decide in prima
istanza delle controversie con la Cassa pensioni relative a prestazioni, contributi o
altre pretese in materia di previdenza professionale (art. 73 LPP365; art. 19 statuti
CPC).366

2. Procedura di prima istanza
a 1

L'autorità competente di prima istanza procede secondo le disposizioni generali della procedura amministrativa (art. 7-43 PA367).

2

Sono fatte salve le disposizioni più complete relative alla procedura di prima istanza, in particolare la procedura disciplinare (art. 36 segg.), la procedura per la riconferma e la procedura per le decisioni basate su una valutazione della funzione o su
una perizia medica amministrativa.

3. Procedura di ricorso

Art. 79

La procedura di ricorso è disciplinata secondo gli articoli 58 e 59 OF, nonché secondo le disposizioni generali sulla procedura federale.

4. Prescrizione

Art. 80

1

Le pretese pecuniarie dell'impiegato verso la Confederazione derivanti da un rapporto di servizio si prescrivono se l'impiegato non inoltra, entro un anno a decorrere
dal momento in cui ne ha avuto conoscenza ma al più tardi entro cinque anni da
quello in cui è sorto il diritto, una domanda scritta e fondata alla sua unità amministrativa (art. 58 cpv. 1 LOA368) all'attenzione dell'autorità competente per decidere.

2

Le pretese pecuniarie della Confederazione verso l'impiegato derivanti da un rapporto di servizio si prescrivono se l'autorità competente non ha preso una decisione entro un
anno a decorrere dal momento in cui ne ha avuto conoscenza, ma al più tardi entro cinque anni da quello in cui è sorto il diritto; se la pretesa deriva da un reato, per il quale il
diritto penale prevede una prescrizione più lunga, vale quest'ultima.

365

RS 831.40

366

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

367

RS 172.021

368

RS 172.010

Regolamento degli impiegati 59

172.221.104

3

La prescrizione per pretese derivanti dalla responsabilità per danni è determinata in base alla legge sulla responsabilità369 (art. 20, 21 e 23) e per pretese nei confronti
della Cassa pensioni sulla base della legge federale del 25 giugno 1982370 sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità (art. 41 LPP; art. 11
cpv. 4 statuti CPC).371

Art. 81


372

Capo XIII. Disposizioni transitorie e finali

Art. 82


373
1

...374

2

Le prestazioni accordate dalla Confederazione per gli infortuni professionali e non professionali, accaduti innanzi il 1° gennaio 1984, o per le malattie professionali
manifestatesi innanzi tale data, sono stabilite secondo il previgente diritto. I diritti
che l'impiegato ha acquisito in materia sono garantiti anche dopo il 1° gennaio
1984.375


Art. 83


376

Il Dipartimento federale delle finanze disciplina l'esecuzione ed emana le disposizioni necessarie. Regola in particolare l'assunzione temporanea di chi non trova lavoro al termine del tirocinio professionale.377

Art. 84

1

Riservato il capoverso 2, il presente regolamento entra in vigore il 1° dicembre 1959 e sostituisce l'ordinanza del 26 settembre 1952378 sul rapporto di servizio egli
impiegati dell'Amministrazione generale della Confederazione (Regolamento degli
impiegati).

2

...379

369

RS 170.32

370

RS 831.40

371

Nuovo testo giusta il n. I dell'O del 18 ott. 1995, in vigore dal 1° gen. 1996 (RU 1995 5099).

372

Abrogato dal n. I dell'O del 26 gen. 1994 (RU 1994 279).

373

Abrogato dal n. I dell'O del 5 dic. 1977 (RU 1977 2159). Nuovo testo giusta il n. I
dell'O del 19 mag. 1982, in vigore dal 1° lug. 1982 (RU 1982 945).

374

Abrogato dal n. I dell'O del 26 nov. 1986 (RU 1986 2097).

375

Introdotto dal n. I dell'O del 12 mar. 1984, in vigore dal 1° gen. 1984 (RU 1984 406).

376

Nuovo testo giusta il n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105).

377

Nuovo testo della frase giusta il n. I dell'O del 18 ago 1993 (RU 1993 2936).

378

[RU 1952 745 838, 1955 1029, 1956 848, 1958 253 1498 art. 8 cpv. 2 lett. c].

379

Abrogato dal n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105). Nuovo testo giusta il n. I
dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

Regolamento degli impiegati 60

172.221.104


Art. 85


380

L'età di pensionamento che il diritto previgente fissava a un limite inferiore a quello
di cui all'articolo 77a è mantenuta.

Disposizioni finali della modifica del 27 dicembre 1967381 1

...382

2

Al 1° gennaio 1968, è abrogata l'ordinanza del 10 novembre 1959383 sul rapporto di servizio degli operai dell'Amministrazione generale della Confederazione (Regolamento degli operai). Gli operai stabili, che non possono essere nominati funzionari
giusta l'articolo 3 capoverso 2 sono considerati impiegati stabili; gli operai non stabili diventano impiegati non stabili.

Disposizioni finali dell'11 dicembre 2000384 Deroghe al disciplinamento nel settore degli stipendi per il 2001 1 L'indennità di residenza conformemente all'articolo 49 è ridotta di una quota
(381 fr.) a partire dalla zona 6. Per la cassa pensioni si applicano le quote non ridotte.

2 Gli stipendi iniziali conformemente all'articolo 46 sono di regola inferiori del 10
per cento rispetto all'importo minimo della classe di stipendio determinante.

3 L'aumento ordinario dello stipendio conformemente all'articolo 47 capoversi 1-3 e
l'aumento straordinario dello stipendio conformemente all'articolo 48 capoverso 1
sono ridotti del 25 per cento a partire dal 31 dicembre 2000.

4 Il diritto a un'indennità per la supplenza in una funzione assegnata a una classe superiore conformemente all'articolo 60 capoverso 1 è dato unicamente se la supplenza: a.

non rientra nei doveri di servizio e non era già stata considerata nella valutazione della funzione; e b.

è espletata a tempo pieno per più di cinque giorni lavorativi consecutivi.

L'indennità conformemente all'articolo 60 capoverso 2 è corrisposta solo a partire
dal sesto giorno di supplenza; determinante è l'aumento straordinario dello stipendio
non ridotto conformemente all'articolo 48 capoverso 1.

380

Abrogato dal n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105). Nuovo testo giusta il n. I
dell'O del 3 giu. 1991 (RU 1991 1397 1642).

381

RU 1968 136

382

Abrogato dal n. I del DCF dell'8 gen. 1971 (RU 1971 105).

383

[RU 1959 1265, 1960 966, 1962 307 1291, 1964 623, 1967 44].

384

RU 2000 2958